mercoledì 31 marzo 2010

Non sparate sul turista


Giorgio Bocca scrive un interessante articolo dal titolo "Non sparate sul turista". Afferma che nella disfida tra il turismo d'elite e quello popolare c'è un dato di fatto: la combinazione di bella natura e belle opere è in via di estinzione.

Conclude lo scrittore: "Non raccontiamoci storie sullla disfida tra il turismo dei signori e quello dei travet di Ferragosto. Il dato di fatto è che nella bella Italia la meta del truismo, cioè il paesaggio, la combinazione millenaria della bella natura e delle belle opere è in via di estinzione o comunque di oscuramento, di invisibilità, si può andare da Milano a Brindisi per la via Emilia e poi per la Adriatica fra due pareti antisuono oltre le quali ci sono due interminabili file di fabbriche e fabbrichette ciascuna con il nome del titolare a lettere cubitali.

Il mare è scomparso dietro le villette unifamiliari e i condomini, dietro i tabelloni pubblicitari e le pompe delle stazioni di servizio. E lo scempio irrimediabile è questione di tre o quattro decenni, se siete uomo di media o lunga vita ricordate che il vostro turismo giovanile, la vostra esplorazione del mondo avveniva ancora fra scenari incantevoli , in un piacere e stupore continuo degli occhi.

A sparare sul turista oggi è il mondo in cui vive il progresso senza fine e senza senso" (fonte:l'Espresso del 31/3/10)

Cervia è nata con il lungimirante concetto urbanistico di città giardino ed ha una natura di grande pregio. E' uno dei punti di forza della nostra località, che piace tanto ai turisti.
Occorre qundi comprendere prima che sia troppo tardi. Il progresso di cui parla Giorgio Bocca è lo stesso o è simile a quello programmato dai responsabili politici di Cervia, quando sostengono - come risulta dal programma di mandato - che "la globalizzazione ci obbliga ad essere dinamici ed ancor più competitivi, specie in una fase recessiva", identificando come una delle principali leve ancora una nuova variante urbanistica al ricettivo e una al piano dell'arenile? Non sarebbe sufficiente ristrutturare l'esistente?

Il tutto mentre il Sindaco ha dichiarato per quest'anno come una priorità l'operazione di "valorizzazione del patrimonio immobiliare soc. Pentagramma Romagna in Cervia", dove la Giunta deve "valutare la fattibilità del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti al miglioramento urbanistico e ambientale interessati dalla riqualificazione tramite Varianti Urbanistiche". Bilanciamento degli interessi pubblici e privati. Varianti Urbanistiche.

E' questo il progresso che serve per salvaguardare una località unica e meravigliosa e assicurare il futuro del turismo?

CerviaParla.it, dalla parte del turismo

lunedì 29 marzo 2010

Elezioni regionali 2010: segui i risultati in diretta


Le elezioni regionali 2010 un risultato lo hanno già evidenziato. Il partito degli astenuti, i cittadini che non si sentono più rappresentati, è ormai al 35% dell'elettorato. Più di uno su tre non va più a votare. La politica senza futuro ha colpito ancora! Le poltrone saranno comunque occupate. La speranza è l'ultima a morire: almeno passi qualcuno che della Casta non ha intenzione di farne parte!

Segui i risultati delle elezioni regionali 2010 in diretta su:
Repubblica.it
Ministero dell'Interno

Chocolat a Milano Marittima


Ho visitato la manifestazione "Chocolat" a Milano Marittima. La dolcezza che diventa arte!

L'appuntamento con gli Artigiani del Cioccolato a Milano Marittima ha riscosso un grande successo. In tanti hanno potuto apprezzare i numerosi stands dei cioccolatieri giunti da tutta Italia per la prima edizione di Chocolat.

Un appuntamento apprezzato sia dai grandi, con cremini, praline, degrees, liquori aromatizzati, ma in special modo apprezzatissimo dai piccoli ospiti di Milano Marittima che hanno potuto gustare pecorelle, porcellini, pulcini, galline, coniglietti, chiavi di violino, addirittura brugole, chiavi inglesi e cacciaviti. Ovviamente tutto rigorosamente di cioccolato!

Complimenti dal blog a tutti gli artigiani del cioccolato che hanno aderito alla manifestazione e alla Pro-loco Milano Marittima, che l'ha organizzata.

venerdì 26 marzo 2010

Rai per una notte, il più grande evento web della storia italiana‎


Successo senza precedenti della manifestazione condotta ieri da Michele Santoro. "E' avvenuto un terremoto di proporzioni stratosferiche", ha commentato il conduttore. Più di 125mila accessi contemporanei su raiperunanotte in streaming. 350mila connessioni solo sul sito di Repubblica. Il più grande evento web della storia italiana dove la libertà d'informazione una volta tanto ha vinto. Commenti entusiastici da parte di chi era a Bologna alla manifestazione.

Tantissimi collegati anche tramite CerviaParla.it. Questo blog ha raggiunto ieri il massimo della banda di trasmissione disponibile. Grazie davvero a tutti coloro che hanno deciso di seguire la trasmissione RaiPerUnaNotte tramite questo blog.

giovedì 25 marzo 2010

Rai per una notte: diretta in streaming


Oggi 25 marzo, il blog CerviaParla.it trasmetterà in streaming la diretta web "Raiperunanotte", la manifestazione che si svolgerà dalle ore 21,00 alle 24,00 al Paladozza di Bologna.

L'evento è stato organizzato dalla Federazione nazionale della stampa italiana in difesa della libertà di informazione. Condurrà Michele Santoro con la partecipazione di Giovanni Floris, Daniele Luttazzi, Marco Travaglio, Vauro, la squadra di Annozero e molti altri ospiti del mondo del giornalismo e dello spettacolo.

mercoledì 24 marzo 2010

CerviaParla.it: Impressioni e concretezza


Caro Assessore Nevio Salimbeni,
La ringrazio innanzitutto per avere risposto al blog. Apprezzo questo interessamento. Davvero. Ho letto il suo commento con attenzione. Si tratta del suo punto di vista. Legittimo sicuramente. Rilevo però che tenta di riproporre i soliti schieramenti della sinistra contro la destra. Contrapposizioni che molti cittadini hanno ormai superato. Il sistema dei partiti ha reso il confine tra destra e sinistra sempre più confuso. In molti non riescono più a comprendere la differenza tra una politica di destra o una di sinistra. Un esempio per tutti. I cittadini sono stati spogliati del diritto di scegliere i propri rappresentanti al Parlamento. Lo ha deciso la destra, ma la sinistra di fatto ha accettato. Nella sostanza, che differenza c’è?

Questo blog non è di destra, né di sinistra. Si guarda solo alle idee. Quelle compatibili con il futuro dei cittadini. Di una collettività. Il principale motore economico di questa meravigliosa terra deve continuare ad essere il turismo. Di più: deve essere salvaguardato. Devono essere evitati gli eccessi. Cervia è armonia. Il caos non gli appartiene.
Il turismo deve essere potenziato e sostenuto. Senza ulteriori varianti al PRG. Aumentare il cemento non serve, è controproducente. Il turismo di qualità cerca ambienti naturali, che non riproducano i difetti delle città. Questo blog è dalla parte del turismo. Non è d’opposizione, ma quando non comprende le politiche dei responsabili politici dell’attuale maggioranza (Partito Democratico, Rifondazione Comunista e Italia dei Valori) chiede. Alle domande del blog, la politica dei partiti non ha mai risposto. La politica turistica di questa maggioranza appare fragile e miope. Considerazione basata su fatti e argomenti proposti in decine e decine di post. Stimoli mai raccolti dai partiti. Stimoli raccolti però da buona parte della società civile.

Non comprendo inoltre cosa intende nelle sue cortesi considerazioni quando parla di cittadini che farebbero “il bello e cattivo tempo”. “Poteri forti”. In che senso? Più volte ho letto sulla stampa locale, che la giunta - nella persona del sindaco geom.Roberto Zoffoli - rivendicava a gran voce il diritto di governare. Sulla base di questo principio sono state approvate innumerevoli varianti al PRG e vendite di terreni ed immobili comunali, cioè dei cittadini. Delibera dopo delibera. Non ricordo una proposta avanzata dalla giunta, che sia stata respinta.

Quello che però francamente più mi meraviglia è che la Sua graditissima lettera arriva proprio a commento forse dell’unico post dove si è espressa un’impressione. Una sensazione che ho avuto. Parliamo di un sentimento che mi è sembrato di cogliere. Non ho compreso la Sua preoccupazione. Se quella manifestazione ha rappresentato la punta dell’iceberg, lo sapremo sulla base dei fatti e non delle impressioni. Il tempo deciderà.

Discutendo d’impressioni e opinioni - per quanto interessante possa essere - non si arriva però da nessuna parte. Questo blog apprezza al contrario la concretezza. Appreso con piacere che segue con attenzione questo blog, dispiace di non avere ricevuto nemmeno un cenno anche sui tanti fatti e argomenti pubblicati su questo blog e spesso ripresi anche dalla stampa locale. Sempre ignorati dalla politica dei partiti.

Il blog si augura che il suo commento possa rappresentare il primo di una lunga serie, che entrino però anche nel merito dei fatti segnalati. Basterebbe almeno comprendere perchè la Commissione Urbanistica non è pubblica oppure perchè il sistema di prenotazione web di una società partecipata dal Comune al 51% presentava mancanze inaccettabili per una città che deve avere una promozione turistica all'altezza dell'offerta. O ancora capire perchè la certificazione Emas sembra venga proposta ai cittadini come una "garanzia" contro la cementificazione.
Non mi dilungo oltre. Mi permetto di evidenziare sotto una serie di post con fatti e argomenti.

Ringraziando della Sua attenzione, si inviano cordialissimi saluti.

CerviaParla.it, dalla parte del turismo.

Cervia: 1000 firme contro la cementificazione

Quando destra e sinistra sembrano rincorrersi all’incontrario

Cervia: politica del silenzio, politica senza futuro

Cervia – Milano Marittima: no allo sballo, cittadini garanti

Commissione Urbanistica del Comune di Cervia: vietato l’accesso

Cervia – Milano Marittima: virtual tour dimenticati

Cervia - Milano Marittima: la promozione della promozione

Cervia: gli obiettivi del prossimo PSC

Cervia: “Scatoloni di cemento sul mare”

Trento: un esempio da seguire

Cervia: hotel a 8 piani, quanti ancora?

Cervia: hotel a 8 piani, quanti ancora? (2 parte)

Cervia: il settore economico prevalente. Edilizia o Turismo?

Cervia: Bilanci comunali

La Certificazione Emas come risposta alla “cementificazione”?

Cervia: Diritto di Informazione dei Cittadini?

Balconi “NonFacentiVolume”

Cervia: prossimo parcheggio ex-mantovana

lunedì 22 marzo 2010

Cervia: Nevio Salimbeni risponde al blog


L'Assessore Nevio Salimbeni risponde al blog CerviaParla.it, che pubblica volentieri il commento. Domani la replica del blog. Serena. Come sempre.

"Cara Cervia Parla.it,

ti leggo sempre con grandissimo interesse, a volte concordando a volte meno com’è logico che sia. Per questo devo confessarti, con franchezza, che non ho proprio capito né condiviso il tuo ultimo post sulla “manifestazione” del 14 marzo.

Ho grande rispetto per tutti i “liberi cittadini”. Sia quelli che manifestano come “punta dell’iceberg” (anche se mi ricorda la maggioranza silenziosa di un brutto periodo storico passato) che quelli che lavorano per il turismo pur non condividendo le ragioni della manifestazione.

Devo però dirti che ho qualche dubbio sulla “spontaneità” della manifestazione contrapposta ai “partiti dalle parole vuote” vorrei solo ricordare che al presidio della rotonda primo maggio hanno legittimamente partecipato ben visibili i rappresentanti del PDL e del PRI oltre ad alcuni tra i massimi dirigenti di alcune categorie economiche che, si dice, in città facciano il bello e il cattivo tempo. In sostanza: cittadini pochi (al massimo la punta d’un iceberg, appunto) e diversi “rappresentanti”, permettimi una battuta, di quelli che altri hanno definito i “poteri forti”.

Cara Cervia Parla.it quando un professionista della politica come me – come sembra suggerire il post – afferma che una delle ragioni del fallimento della protesta è che “nessuno ci ha messo la faccia” lo fa perché non esisteva un organizzatore visibile, una piattaforma scritta, un programma, un progetto su cui discutere e, magari, aderire. Anzi alcuni presupposti della protesta emersi dalla stampa quotidiana (il fatto che la Giunta volesse le “Discoteche in Spiaggia”, per esempio) ti assicuro che erano palesemente falsi.

Inoltre i partecipanti saranno pure “la punta di un iceberg” ma 30-40 persone che partecipano ad un evento convocato con migliaia di sms ed un battage pubblicitario sui giornali senza precedenti mi sembrano, onestamente, un po’ pochine e se la gente non ha partecipato ci sarà pure una ragione che non dipende certo – almeno credo – dai cosiddetti professionista della politica.

Detto questo io penso che se c’è “un sentimento pacifico e positivo” tra i manifestanti questo vada colto come una buona cosa e, togliendo di mezzo le posizioni che sono state ingiustamente affibbiate alla Giunta, si possa lavorare tutti e con grande responsabilità per una Milano Marittima più “dolce” e meno caotica.

L’Amministrazione comunale vuole che non si ripetano i fatti di ferragosto dell’anno scorso e che venga ridotto il rumore e depotenziato un certo turismo “usa e getta”. Questa è la realtà che si è cercato di disegnare con il nuovo regolamento: sperimentiamo con spirito positivo, senza fare facile demagogia, e cerchiamo di raggiungere questi obiettivi.

Caro Cervia Parla.it aiutaci anche tu, come hai sempre fatto con la tua posizione critica e onesta in questi anni, ma per favore non lasciar credere tra le righe che il fallimento della manifestazione sia dovuto al “timore” di farsi vedere critici: sarebbe come dire, sfiorando il ridicolo, che c’è un regime a Cervia!

Insomma, ripeto, partiamo da quel sentimento pacifico e positivo – basato però sulla realtà dei fatti - per discutere nel merito dei problemi senza far dire ad altri quello che altri non hanno detto e pensando che, magari con opinioni e soluzioni diverse, siamo tutti “dalla parte del turismo”.


Nevio Salimbeni"

giovedì 18 marzo 2010

Trento: un esempio da seguire a livello internazionale


Questo blog aveva notato a Trento un intervento territoriale più unico che raro: una tangenziale viene spostata per ridare territorio alla città. Diventa un giardino. Ritorna ai cittadini e alla città intesa come luogo di socializzazione. Le gallerie che attraversavano la montagna vengono riconvertite e diventano un museo cittadino, un luogo per le mostre e una sede per il teatro.

CerviaParla.it aveva convintamente pubblicato ancora nel giugno 2009 un post, perchè lo riteneva un esempio da seguire. Nel senso di considerare correttamente il territorio come un bene comune. Il blog non era stato chiaramente l'unico a pensare questo.

Fa piacere apprendere che proprio le Gallerie di Trento hanno superato i confini nazionali. L'Espresso riporta infatti la notizia che la Columbia University di New York ha organizzato, il 2 marzo, un evento dal titolo "Next stop on the High Line: The Trento Tunnel Project", dove le ormai famose "Gallerie di Piedicastello" sono state presentate come esperimento innovativo di riutilizzo di una struttura urbana dismessa. (Fonte: l'Espresso del 11/3/2010)

Le foto
Trento: un esempio da seguire

martedì 16 marzo 2010

Cervia: la punta dell'iceberg


Milano Marittima. 14 marzo 2010. Rotonda I° Maggio. Questo blog è andato alla manifestazione spontanea di liberi cittadini. Non c'erano rivendicazioni ufficiali, ma ho visto molti cittadini presenti. Senza bandiere, senza sigle, senza cartelli e striscioni. Una presenza silenziosa, che valeva più di mille slogan. Quelli dei partiti dalle parole vuote.

Si respirava nell'aria la voglia di difendere civilmente la propria terra. L'impressione è stata quella di vedere cittadini con i piedi per terra, che rivendicavano il proprio futuro. Consapevoli che è un loro diritto, ma è anche un loro dovere difenderlo. Cittadini a favore del turismo.

Cittadini responsabili che hanno preferito una forma di protesta discreta, ma efficace. L'Assessore Nevio Salimbeni - da quanto si legge sulla stampa - afferma che "il grande errore della manifestazione è quello che nessuno ci ha messo la faccia". I professionisti della politica, invece di cercare di comprendere a fondo i motivi, quasi accusano. I cittadini la faccia ce l'hanno messa.

Occorre invece capire perchè nessuno ha voluto rivendicare la manifestazione.
I partiti, in generale, continuano a spiegarci che la democrazia esiste. Di più: ognuno si fa portavoce delle istanze democratiche, che - a detta loro - sono sempre gli altri a calpestare.
Se così fosse, dovremmo vivere in un Paese con le maggiori garanzie democratiche, dove ognuno dovrebbe potere esprimere liberamente la propria opinione senza alcun timore.
Perchè allora nessuno ha voluto essere portavoce delle rivendicazioni di una manifestazione pacifica?

La manifestazione di domenica scorsa sembra rappresentare solo la punta dell'iceberg di un forte sentimento civile di amore per la propria terra e di attenzione per il proprio futuro.
Un sentimento pacifico e positivo. Più forte del semplice malcontento e degli interessi corporativi o faziosi.

Dalla parte del turismo.

lunedì 15 marzo 2010

Ravenna: TrenoVerde 2010 di Legambiente


Da venti anni con rigore scientifico, convinzione, passione Legambiente porta le questioni ambientali nelle stazioni italiane. Il Treno Verde in questi anni di attività è stato visitato da migliaia di persone, è ormai un appuntameto atteso da cittadini grandi e piccoli che hanno voglia di cambiare il mondo in meglio.

Le carrozze del convoglio ambientalista sono allestite con una mostra interattiva pensata per condurre i visitatori alla scoperta dei problemi ambientali ma soprattutto delle soluzioni! Modellini interattivi, plastici e giochi aiutano i visitatori a toccare con mano la convenienza di piccoli e grandi accorgimenti.

Il TrenoVerde ferma anche a Ravenna al Binario 3 Nord dal 16 al 20 marzo. Non mancare!

Programma:
16, 17, 18 e 19 marzo

Visita alla mostra
• dalle 8.30 alle 13 visita per le classi prenotate.
• dalle 16 alle 19 per i visitatori, e per i genitori accompagnati dai loro figli.
Alla scuola e alla classe che avranno coinvolto il maggior numero di genitori a visitare il treno, verrà riconosciuto un contributo di 50€ da parte del Circolo Matelda Legambiente per l’acquisto di materiale didattico.

Martedi 16 marzo
• Mattina: Visita al treno delle classi prenotate
• Dalle 15 alle 17: Trofeo tartaruga - competizione tra i diversi mezzi di mobilità
(bici, auto, autobus) da P.zza N. Vacchi a stazione FFS di Ravenna (p.le Farini)
• Dalle 17 alle 19: Tavola rotonda su Turismo sostenibile Treno/Bici e Mostra delle bici della Riciclofficina - Cittattiva

Mercoledì 17 marzo
Mattina: Visita al treno delle classi prenotate

Giovedì 18 marzo
• Mattina: Visita al treno delle classi prenotate
• ore 9.30 Iniziativa di lancio del Progetto "ECOGENERATION - SCUOLA AMICA DEL CLIMA" in collaborazione con Legambiente, Edison, Cooperativa Impronte con la Scuola Media Montanari
• ore 16.00 Tavola Rotonda sul progetto “Un Fiume per Amico! Dal Parco del Delta del Po alle Foreste Casentinesi..in bici!“

Venerdì 19 marzo
• Mattina: Visita al treno delle classi prenotate
• Ore 16.00 Tavola Rotonda: Ravenna nel sistema dei trasporti: “Una Voce Fuori dal Coro! Con presentazione del documento di Legambiente ”Uno Sguardo dal Ponte – progetto By-Pass sul Candiano/autostrada E55”

Sabato 20 marzo, ore 11.00
Conferenza stampa finale di presentazione dei dati rilevati dal laboratorio mobile dell’istituto sperimentale di RFI e dal Treno Verde di Legambiente.

Opuscolo TrenoVerde 2010

venerdì 12 marzo 2010

Cervia: politica dei partiti staccata dai cittadini


La manifestazione del 14 marzo prossimo pare rappresentare lo scollamento esistente tra cittadini e partiti. Da quanto si legge sulla stampa, non si è ancora capito chi la sta organizzando. Pare una manifestazione spontanea di cittadini. Se davvero fosse così, la questione dovrebbe fare riflettere.

Sembra di assistere ad un inversione di ruoli: i cittadini fanno politica, i partiti sembrano smarriti. Pochi si sono espressi. Un po' si difendono, un po' attaccano. Un po' fanno quadrato. Sembra che si sentano spogliati del ruolo politico. Quasi esistesse un monopolio della politica.

Se i cittadini si appropriano del proprio ruolo di cittadini, i partiti sembrano preoccuparsi. E' come se volessero mantenere delle divisioni. Ora si parla di antiturismo. Fin'ora era bastato tracciare la linea tra destra e sinistra. Ma non basta più. Destra e sinistra sono diventati concetti non più ben delineati, spesso si confondono. La petizione contro la cementificazione è una testimonianza che certe divisioni sono ormai superate dai cittadini che guardano al futuro.

Dobbiamo intenderci su cos'è l'antiturismo. Secondo qualificati rapporti l'antiturismo rappresenta un sentimento ostile al turismo. Da quanto si legge, la manifestazione sarebbe l'esatto contrario. Nelle intenzioni, la manifestazione rappresenterebbe l'espressione di una vigilanza civile e democratica del territorio per amore della propria terra e del turismo. L'intento sarebbe quello di difendere un turismo di qualità.

I turisti poi non sono certo degli sprovveduti. Se dovesse essere una manifestazione a favore del turismo a fare cambiare idea sulla scelta della località per le prossime vacanze, significherebbe che saremmo di fronte ad un'offerta turistica fragile. Cosa che non è. Per la natura di pregio, per le professionalità e per lo spirito di ospitalità. Chi si occupa di marketing turistico conosce perfettamente che uno dei principali canali informativi per la scelta del luogo delle proprie vacanze è il passaparola delle esperienze vissute.

Ciò che può disincentivare il turismo è altro.
E' il passaparola di quanto accaduto lo scorso Ferragosto, amplificato dalle immagini vergognose che sono state riprese dalle televisoni nazionali.
Probabilmente, sono le mancanze riscontrate e denunciate da questo blog sul sito ufficiale di CerviaTurismo, società partecipata al 51% dal Comune di Cervia. Mancanze risolte, ma per le quali nessun responsabile politico ha fornito chiarimenti.

E' più proccupante per il futuro turistico, una politica miope che pare considerare le varianti al PRG come uno dei pilastri principali della strategia per rilanciare il turismo in tempi di crisi. Con il rischio concreto di incentivare la cementificazione, proprio in una località che è nata con il concetto urbanistico di città giardino.

La manifestazione annunciata dalla stampa locale di domenica prossima sembra più la naturale conseguenza di risposte politiche non convincenti. Tardive. Considerato che è almeno dal 2004 che si aspettano interventi risolutivi.

Il blog spera quindi che - se questa manifestazione avrà luogo - prevalga e venga riportato l'aspetto positivo di difesa civile dei cittadini di una località meravigliosa da tutelare e salvaguardare. A difesa del turismo. Dove la natura di pregio unita alla professionalità degli operatori rappresentano la vera carta vincente.

martedì 9 marzo 2010

Intervista a Luigi de Magistris


L'europarlamentare On.Luigi de Magistris ha concesso una video-intervista al blog. Tanti i temi toccati. Scuola, cementificazione, turismo e degrado della nostra società.

In merito alla politica dell'istruzione pubblica in Italia, de Magistris denuncia un tentativo di smantellamento della scuola pubblica. Secondo l'ex magistrato togliere i soldi ad importanti settori della pubblica amministrazione - tra cui anche magistratura e forze dell'ordine - è spesso un pretesto per affermare che il "pubblico" non funziona e quindi sostenere la necessità di una sua riforma.

Gravi accuse mosse anche per quanto riguarda gli eccessi di cementificazione in Italia. In particolar modo quando questa rappresenta un tentativo di depredare il territorio o peggio ancora sottointende collusioni tra politica e mafia.
Non si deve criminalizzare il settore dell'edilizia, ma va posto il principio che si deve comunque operare con il criterio della qualità e non della quantità e soprattutto considerando il territorio come un bene di tutti i cittadini.

Il turismo, secondo l'europarlamentare, dovrebbe essere considerato realmente uno dei principali settori economici in Italia. Cosa che di fatto non avviene. Occorre salvaguardare il patrimonio naturale ed artistico, che tanto piace ai nostri turisti.

Il decadimento morale ed etico presente nella nostra società è arrivato ad un punto critico per la sopravvivenza di una collettività civile. Tra le cause anche il "berlusconismo" che viene considerato come un virus. Come l'influenza non distingue tra centrodestra e centrosinistra. Virus che - secondo de Magistris - ha infettato gran parte del paese e purtroppo anche della società civile.

Occorre - conclude l'europarlamentare - attuare una vera e propria rivoluzione culturale che metta l'essere al posto dell'avere e che segua i principi della "meritocrazia e dei valori, premiando chi lavora e chi ha studiato, chi si è impegnato, chi non ha piegato la schiena, chi non si è girato dall'altra parte, chi non ha fatto valutazioni di mera opportunità".

Gravi le denunce mosse da Luigi de Magistris. Sicuramente realista e disincantato. Mai pessimista.

mercoledì 3 marzo 2010

Cervia: 1000 firme contro la cementificazione!


Grazie davvero agli oltre 1000 cittadini che hanno sottoscritto la petizione contro la cementificazione a Cervia a tutela della città giardino! La petizione è stata promossa dal blog CerviaParla.it e dal comitato apartitico Sinistra per Cervia, che hanno unito le energie per l'organizzazione dei banchetti tenuti davanti ai principali supermercati cervesi da ottobre fino a quest'ultimo sabato.

E' stata un'esperienza faticosa ma entusiasmante. Questo blog ha parlato con tantissimi cittadini, che hanno idee e proposte! Quanti cittadini che amano la propria terra! Siete la vera garanzia del futuro di una terra meravigliosa. Avete ripagato tutti gli sforzi impegnati in questa petizione.

La petizione non è nè di destra, nè di sinistra. E' stata firmata dai liberi cittadini senza distinzione politica. Uniti per un difendere la città come bene comune. Cittadini con la bandiera, cittadini delusi dai partiti e che vanno a votare "tappandosi il naso", cittadini che non credono più alla politica dei partiti. Finalmente uniti.

E' stata l'ennesima conferma che questo blog guarda solo alle idee a vantaggio dei cittadini e non ai colori, alle bandiere o alle sigle. Questo blog ha voluto fare squadra per raccogliere le firme dei cittadini su una problematica, che se non affrontata per tempo, produrrà delle conseguenze irreversibili. E il conto alla fine - neanche a dirlo - lo pagheranno i cittadini.

Ora consegneremo il testo della petizione con le firme in Comune, Provincia e Regione.
Il testo della petizione sarà inviato a tutti i Consiglieri Comunali, da destra a sinistra. Sono loro infatti che hanno il compito istituzionale di interpretare le esigenze espresse dalla collettività. Sono i veri responsabili politici nel Comune di Cervia.

Questa petizione non è dei promotori, questa petizione è dei cittadini. Veri protagonisti. Questo blog spera che le istanze proposte dai cittadini si possano trasformare in risorsa per la città, senza strumentalizzazioni, ma semplicemente riscoprendo il concetto di bene comune.

Questo blog seguirà gli sviluppi per rispetto dei tanti cittadini che con fiducia ci hanno messo la propia firma e denuncerà eventuali silenzi o strumentalizzazioni.

Nel frattempo CerviaParla.it sta già organizzando nuove iniziative a vantaggio dei cittadini. Stay tuned... Se vuoi maggiori informazioni o se vuoi partecipare alle attività del blog, scrivi cerviaparla@gmail.com