venerdì 30 dicembre 2011

Il Paese delle mezze verità


Ad essere ottimisti viviamo "nel Paese delle mezze verità .. dove ci sono cose che nessuno ti dirà".

Le parole di Gianna Nannini e Fabri Fibra nella canzone "In Italia" (2008) sembrano ancora più attuali.

Finisce l'anno 2011 ed inzia il 2012. Un anno in cui qualche verità, volenti o nolenti, dovrà venire a galla. I cittadini che vorranno difendere civilmente il proprio benessere ed il proprio futuro, non si accontenteranno, responsabilmente, delle mezze verità...

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale!


Cari amici del blog,
in questi ultimi tempi l'attività offline è stata davvero intensa e di conseguenza la comunicazione in rete è stata momentaneamente ridotta.

Chi sperava che questa apparente pausa potesse rappresentare una sorta di cedimento, è rimasto o rimarrà "deluso".
Il blog invece ci tiene a rassicurare tutti coloro che invece hanno manifestato una certa preoccupazione per il fatto che non venissero pubblicati nuovi post.

Grazie a tutti per i tantissimi interessamenti! CerviaParla non abbandona di sicuro e anzi rilancia tante nuove attività per il 2012. Un anno che sarà decisivo per capire a che punto siamo. In una scala che va da un paese in ascesa ad uno in decadenza, a che punto ci troviamo?

Il 2012 si prennuncia un anno dove saranno prese scelte politiche determinanti per il futuro della città. Scelte che sembrerebbero andare nella direzione sbagliata e che potrebbero condizionare negativamente ambiente e benessere futuro dei cittadini. La risposta della gente ci dirà dove ci troviamo. Almeno secondo la distinzione proposta da Carlo M.Cipolla che troviamo nelle ultime righe del suo libro pubblicato nel 1988 “Allegro ma non troppo” (Il Mulino ed):

“Che si consideri l’età classica, medievale, moderna o contemporanea, si rimane colpiti dal fatto che ogni paese in ascesa ha la sua inevitabile percentuale delta di persone stupide. Tuttavia un paese in ascesa ha anche una percentuale insolitamente alta di individui intelligenti che cercano di tenere la frazione delta sotto controllo, e che, nello stesso tempo, producono guadagni per se stessi e per gli altri membri della comunità sufficienti a rendere il progresso una certezza.

In un paese in declino, la percentuale di individui stupidi è sempre uguale a delta; tuttavia, nella restante popolazione, si nota, specialmente tra gli individui al potere, un’allarmante proliferazione di banditi con un’alta percentuale di stupidità e, fra quelli non al potere, una ugualmente allarmante crescita del numero degli sprovveduti. Tale cambiamento nella composizione della popolazione dei non stupidi, rafforza inevitabilmente il potere distruttivo della frazione delta degli stupidi e porta il Paese alla rovina”.

Il blog Cervia Parla è come sempre animato da uno spirito positivo, quindi intanto Buon Natale a tutti i lettori del blog!!