martedì 30 settembre 2008

Antenne cellulari a Cervia

sabato 27 settembre 2008

Bandiera Nera 2008 di Legambiente



Quest'anno Legambiente ha assegnato nella nostra regione, in occasione dell'arrivo di Goletta Verde a Marina di Ravenna l'11 agosto scorso, le 3 Bandiere nere alle amministrazioni comunali (non ai comuni!) di Cervia, Ravenna e Comacchio.

Mi sono chiesto cosa rappresentasse esattamente questa poco ambita onoreficenza e allora sono andato a Marina di Ravenna - dove è avvenuta la consegna simbolica delle bandiere nere - per filmare la conferenza stampa, di cui riporto una sintesi.

Sotto uno stralcio del dossier di Legambiente Mare Monstrum 2008.

“2. Pirati all’assalto delle coste: le 16 Bandiere nere del 2008
Ogni estate Legambiente con Goletta Verde, la campagna estiva di informazione e sensibilizzazione sullo stato di salute del nostro mare, assegna le bandiere nere i “nuovi pirati”: sindaci, amministrazioni locali e regionali, singoli imprenditori, società private e autorità portuali che si sono distinti per azioni od omissioni ai danni all’ambiente marino e costiero. Ecco l’elenco, con relativa motivazione ufficiale, di quanti hanno ricevuto la poco nobile onorificenza: il classico vessillo dei pirati con teschio e tibie su sfondo nero.

EMILIA ROMAGNA
Bandiera Nera “ex aequo”- in Emilia Romagna – alle Amministrazioni Comunali di Cervia, Comacchio e Ravenna (nel Parco Regionale del Delta del Po), le quali dispongono di una natura (e di veri e propri gioielli storico artistici) di pregio ma continuano ad alimentare una assurda e dannosa speculazione edilizia (e un enorme consumo di suolo), contribuendo a degradare un patrimonio naturale di grande valore che, se ben conservato e tutelato, costituirebbe una vera e propria assicurazione sul futuro del territorio, dell'economia e dell'occupazione.

Mentre la promozione turistica di queste aree, cerca giustamente di valorizzare il patrimonio naturale e paesaggistico esistente, per incontrare le nuove tendenze turistiche italiane ed estere di qualità, che rifuggono dalla cementificazione del suolo, dalla congestione e dalla confusione, si continua a costruire ai margini delle aree naturali, a ridosso delle ultime dune rimaste e delle aree demaniali. Nei tre comuni costieri del Parco del Delta del Po, secondo gli ultimi dati disponibili, vi sono 958 seconde case ogni chilometro lineare di costa. Inoltre, Ravenna ha visto azioni di “fiancheggiamento” dell'occupazione abusiva di porzioni di arenile e il rifiuto sostanziale di ammettere le scelte sbagliate sull'uso della spiaggia con i gravi problemi di degrado e di sicurezza che ne sono seguiti a Marina di Ravenna.

Cervia – famosa fin dai primi anni '80 per aver varato il primo manifesto per l'ambiente e per la collezione di certificazioni ambientali degli ultimi anni – vede autorevoli esponenti della giunta comunale spingersi perfino a giudicare posivamente ulteriori incrementi delle residenze temporanee esistenti, cui segue anche l'alienazione di terreni pubblici dei quali appare scontato la destinazione.

Nota: se il tuo collegamento ADSL lo supporta visualizza i filmati su YouTube in alta qualità, cliccando sul link che trovi sotto il video.

venerdì 19 settembre 2008

Il blog a Cervia del libero confronto




Cervia Parla è un blog di comunicazione principalmente dedicato a Cervia e al suo meraviglioso territorio, a ciò che vi accade a livello politico, sociale e culturale.
E’ un blog che come premessa ama e ammira la bellezza del territorio del comune di Cervia e vuole invitare tutti, sapendo di consigliare bene, a venire qui in vacanza. E’ un messaggio personale e sincero lanciato disinteressatamente. Il sito però non si occupa di promozione turistica, ma al contrario cerca di evidenziare in modo pacifico e civile tutto ciò che appare non coerente con uno sviluppo turistico sostenibile, con le esigenze della popolazione e del territorio e con quelle dell’ambiente.

In altre parole, vogliamo contribuire parlando a “difendere il bello di oggi per averlo anche domani”.

Il blog, in generale, non si occupa direttamente delle iniziative degli imprenditori privati salvo il caso in cui quest’ultime possano avere un’attinenza con la gestione e contribuzione della cosa pubblica, delle scelte e strategie politiche, comprese quelle urbanistiche e di sviluppo del territorio.
Il blog non vuole e non ha la pretesa di fare informazione, ruolo che compete ad altri soggetti, ma è semplicemente il “diario personale” – espresso in parole, immagini e video - di Marino Previtera principalmente sui temi sopra evidenziati. In sostanza il Blog di Cervia Parla è uno spazio aperto a vostra disposizione ed è creato per confrontarsi direttamente.

Oltre a raccontare , Cervia Parla commenta le notizie, discute dei problemi e dei disagi, con la speranza che vengano raccolti e risolti da chi ne ha la competenza. Il blog è autofinanziato: non riceve, né ha richiesto alcun tipo di contributo pubblico.

Naturalmente Cervia Parla, con le sue critiche non vuole lanciare attacchi personali a nessuno. Cerca piuttosto di avere un ruolo costruttivo e propositivo e non ha la pretesa di essere protagonista, ma conta di dare un semplice contributo affinchè nel nostro territorio si possa vivere sempre meglio.

Il blog del libero confronto a Cervia




Cervia Parla è un blog di comunicazione principalmente dedicato a Cervia e al suo meraviglioso territorio, a ciò che vi accade a livello politico, sociale e culturale.
E’ un blog che come premessa ama e ammira la bellezza del territorio del comune di Cervia e vuole invitare tutti, sapendo di consigliare bene, a venire qui in vacanza. E’ un messaggio personale e sincero lanciato disinteressatamente. Il sito però non si occupa di promozione turistica, ma al contrario cerca di evidenziare in modo pacifico e civile tutto ciò che appare non coerente con uno sviluppo turistico sostenibile, con le esigenze della popolazione e del territorio e con quelle dell’ambiente.

In altre parole, vogliamo contribuire parlando a “difendere il bello di oggi per averlo anche domani”.

Il blog, in generale, non si occupa direttamente delle iniziative degli imprenditori privati salvo il caso in cui quest’ultime possano avere un’attinenza con la gestione e contribuzione della cosa pubblica, delle scelte e strategie politiche, comprese quelle urbanistiche e di sviluppo del territorio.
Il blog non vuole e non ha la pretesa di fare informazione, ruolo che compete ad altri soggetti, ma è semplicemente il “diario personale” – espresso in parole, immagini e video - di Marino Previtera principalmente sui temi sopra evidenziati. In sostanza il Blog di Cervia Parla è uno spazio aperto a vostra disposizione ed è creato per confrontarsi direttamente.

Oltre a raccontare , Cervia Parla commenta le notizie, discute dei problemi e dei disagi, con la speranza che vengano raccolti e risolti da chi ne ha la competenza. Il blog è autofinanziato: non riceve, né ha richiesto alcun tipo di contributo pubblico.

Naturalmente Cervia Parla, con le sue critiche non vuole lanciare attacchi personali a nessuno. Cerca piuttosto di avere un ruolo costruttivo e propositivo e non ha la pretesa di essere protagonista, ma conta di dare un semplice contributo affinchè nel nostro territorio si possa vivere sempre meglio.