martedì 29 marzo 2011

Il Fatto Quotidiano: "Un milione e mezzo al Ravenna calcio..."


Stefano Oronti segnala una notizia pubblicata sul Fatto Quotidiano - Emilia Romagna.

Nell'articolo intitolato "Un milione e mezzo al Ravenna calcio in cambio del via libera alla nuova centrale", il quotidiano riporta una dettagliata denuncia del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giovanni Favia. Secondo quanto riportato dal giornalista, Favia starebbe studiando un esposto da portare alla Procura della Repubblica di Ravenna.

Qui l'articolo completo del Fatto Quotidiano con i fatti, la denuncia politica e le repliche.

mercoledì 23 marzo 2011

Cervia: gaffe della "Redazione Web Turismo Cervia"


Al blog viene segnalata una curiosa gaffe della "Redazione Web Turismo Cervia" dell'Assessorato al Turismo del Comune di Cervia, che per il 17 marzo, Festa dell'Unità d'Italia, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook un video di YouTube con l'Inno d'Italia completo di sottotitoli. Bene! Cosa c'è di strano?!

Alla fine del video compare in bella mostra il simbolo di un noto partito politico di destra (immagine sotto) e successivamente "I particolari sono sempre fondamentali!!!" e poi ancora "Alleanza Nazionale Cuneo".

Certo una distrazione può capitare a tutti nel "fiume informatico" di notizie presenti nel web, ma una breve, anche brevissima, spiegazione da parte della "Redazione Web Turismo Cervia" forse sarebbe opportuna.

In ogni caso, il blog CerviaParla.it augura buon lavoro a chi istituzionalmente ha il compito di promuovere turisticamente la nostra splendida Cervia.

lunedì 21 marzo 2011

Anche lo storico Tranfaglia lascia l'IDV


Nicola Tranfaglia, Responsabile nazionale per la Cultura, l’Istruzione e la Ricerca dell’IDV, lascia il partito di Di Petro con molta delusione e lo scrive in una lettera molto chiara. E' l'ennesima fuga dall'IDV. Tra ex militanti, ex simpatizzanti ed ex dirigenti, si è perso il conto. Il motivo è sempre lo stesso: delusione per il "predicare bene e il razzolare male". Talvolta malissimo secondo i tanti fuoriusciti.

Fin qui niente di nuovo. Quello che lascia perplessi è la risposta di Di Pietro riportata dal Corriere.it. L'ex pm avrebbe dichiarato: «In un sms mi chiedeva il rinnovo del contratto altrimenti avrebbe parlato male di me».

Ma come?! Un dirigente nazionale nominato e voluto da Di Pietro ai vertici dell'IDV, che tenterebbe di ricattare Di Pietro stesso?! Con un sms?!!

Dai fatti riportati semberebbe delle due l'una:
- o Di Pietro sceglie i suoi dirigenti nazionali del partito in modo "random" (detto più volgarmente "a casaccio"!)

- oppure Di Pietro tenta con la miglior difesa:l'attacco!

giovedì 17 marzo 2011

Fratelli d'Italia!


Auguri a tutti gli italiani, in particolare a tutti coloro che comprendo l'importanza di una Nazione unita!!

"La Costituzione è il fondamento della Repubblica. Se cade dal cuore del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal governo e dal Parlamento, se è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno sodo sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate le nostre libertà".

Luigi Sturzo, discorso al Senato della Repubblica, 27 giugno 1957

lunedì 14 marzo 2011

Chocolat a Milano Marittima


Il blog riceve e volentieri pubblica. Evento da non perdere per gli amanti del cioccolato.

"A Milano Marittima il cioccolato non avrà più segreti. Infatti, in occasione di Chocolat, mostra-mercato dedicata al cioccolato in programma dal 25 al 27 marzo in viale Gramsci, Project Pro loco Milano Marittima organizza due corsi di 'cioccolateria': uno per professionisti del settore, venerdì 25 marzo, e uno dedicato agli appassionati e agli amatori, sabato 26 marzo.

I Segreti di Chocolat saranno due imperdibili appuntamenti tenuti da un docente di fama internazionale, Massimo Villa, pasticcere con un ricco curriculum nel settore: docente presso Accessoria Scuola delle rinomate Officine Bano di Padova e presso l’Istituto Superiore arti culinarie 'Etoile', titolare dell'azienda Stefano Laghi Massimo Villa Chocolats specializzata nella lavorazione artigianale del cioccolato con particolare riferimento alla soggettistica, pralineria di alta qualità, dragees e frutta candita. Villa non è un nome nuovo a Milano Marittima, infatti è stato anche chef pasticcere presso il “Palace Hotel”, fiore all'occhiello delle strutture alberghiere della località.

Temi centrali dei corsi saranno la pralineria (tartufo al cointreau, croccante alle arachidi, sale di Cervia e ganache fondente, cremino al pistacchio caramellato salato con ganache cremosa al limoncello), tecniche di precristallizzazione del cioccolato, conservazione e stoccaggio del prodotto finito.
Lezioni più abbordabili per chi invece si approccia a scoprire questo goloso mondo: regole principali per la lavorazione del cioccolato e le sue diverse applicazioni dalla torta Sacher, alle mousse al cioccolato fino alle pralina con ganache fondente al 70%.

Le lezioni si terranno presso le aule dimostrative di Scozzoli, partner di Chocolat; la prenotazione è necessaria e il numero di posti è limitato."

mercoledì 9 marzo 2011

Cervia: politica IDV e PD, "taglio delle radici"


Cervia. Giorno dopo giorno, la politica di PD-IDV a Cervia si mostra sempre più di corto respiro. Sembrano tagliare il ramo su cui sono seduti. Precisando che sul ramo ci sono i cittadini, non loro. Cittadini che con il cuore, l'anima e le proprie capacità hanno creato una località unica.

Ora sembra emergere che, oltre al ramo, PD e IDV stanno "tagliando le radici" di questa terra. Nel 2004 il programma del Geom.Roberto Zoffoli si proponeva come continuità con le precedenti amministrazioni del Comune di Cervia.

Nel programma di legislatura di allora venivano riportati concetti che letti oggi sembrerebbero scritti da questo blog. Nel corso della legislatura 2004, persi i verdi, escono dalla giunta i repubblicani. Entrano senza problemi invece quelli dell'Italia dei Valori. Prendendo una poltrona.
Successivamente nel programma di legislatura del 2009 i concetti espressi nel 2004 diventano appannati, a volte dimenticati. Esce coerentemente dalla giunta anche Rifondazione Comunista.

Nel 2004 nel programma di governo di Cervia si affermava testualmente: "Una città che sa rinnovarsi mantenendo un forte legame con il proprio territorio, la storia, la cultura, le tradizioni, è una città viva, capace di rispondere con prontezza ed efficacia ad ogni sfida. La nostra città ha saputo fino ad oggi fare questo: “rinnovarsi nella tradizione”, rivolgersi cioè al nuovo mantenendo saldo il legame con le proprie radici.
Nemmeno con la vertiginosa ascesa del turismo quale economia trainante, è stato interamente cancellato questo legame; anche durante le fasi di più intensa espansione Cervia ha saputo resistere alla allettante tentazione di omologarsi ai dilaganti modelli turistici del “divertimentificio”.
Questo atteggiamento nel lungo periodo è risultato vincente.
Cervia oggi può contare su un rilevante patrimonio naturale che le assicura una posizione di grande vantaggio rispetto ai Comuni limitrofi. E’ necessario incrementare tale patrimonio, senza erodere il capitale accumulato nel corso dei decenni, attraverso politiche lungimiranti che puntino alla valorizzazione e non al consumo del territorio, politiche che siano orientate al principio della sostenibilità e che perseguano il mantenimento di una identità forte della città, unico strumento di “riconoscibilità” e attrazione in un mercato turistico sempre più globale e competitivo.
Oggi il tema del consumo del territorio – e quindi del suo risparmio - diviene centrale anche nelle riflessioni sul nostro futuro immaginato seguendo una logica che va oltre i tempi di una singola legislatura amministrativa; ciò significa che la tutela del territorio deve divenire ancora più decisa anche in funzione di un offerta turistica e di qualità della vita per i residenti che non è più basata solo su termini quantitativi.
Occorre rafforzare il senso di appartenenza di una comunità, individuando una prospettiva di sviluppo per il lungo periodo capace di valorizzare le potenzialità e le risorse del territorio, assumendo la sostenibilità ambientale quale criterio fondamentale di riferimento.
Per far questo bisogna procedere in alcune direzioni: ristrutturando e accorpando invece di costruire di nuovo, creando spazi di “respiro” per le aree di pregio naturalistico..."


Nel 2009 si cambia in concetti banali del tipo: "Questo significa vedere per la città non un futuro di crescita e massificazione selvaggia e neppure una paralisi fine a se stessa di fruizione dell’ecosistema, quanto piuttosto uno sviluppo orientato al consolidamento e al miglioramento."

Concetti coma la "tutela del patrimonio naturale", da "incrementare" e non da "erodere" sembrano cambiare poco coerentemente in rifiuto di una "paralisi fine a se stessa di fruizione dell’ecosistema".

La politica di PD-IDV a Cervia non è cambiata semplicemente in peggio: è un'altra politica. La discontinuità politica c'è e rappresenta, nè più nè meno, il livello della politica attuale dei partiti a "futuro zero".
Occorre farsene una ragione.
La politica riparta dai cittadini.