tag:blogger.com,1999:blog-15267052127612868932024-02-19T04:22:31.636+01:00Cervia Parla BlogCervia Parla Blog People Ready's BlogUnknownnoreply@blogger.comBlogger442125tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-3751673704622190532021-03-08T19:48:00.001+01:002021-03-08T19:49:32.235+01:00Dopo un anno di covid nulla è cambiato. Ma le misure funzionano?<p>
Su ravennaedintorni.it segnaliamo un'interessante intervista ad un medico che propone una visione diversa dell'emergenza covid.</p><p>Il dottore che non mette la mascherina: «E non mi vaccino. Il Covid si può curare» </p><p>Luca Graziani è anche medico iperbarico: «Il miglior antivirale è l’ossigeno, fatecelo respirare. Ho avuto almeno trenta positivi sintomatici, sono tutti guariti con aspirine, cortisone e idrossiclorochina. I dati dei morti non sono chiari, senza autopsie» </p><p> Leggi tutto su <a href="https://www.ravennaedintorni.it/societa/2021/03/05/dottore-mascherina-vaccini-luca-graziani/">https://www.ravennaedintorni.it/societa/2021/03/05/dottore-mascherina-vaccini-luca-graziani/</a></p>Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com048015 Cervia RA, Italia44.263549200000007 12.347682215.953315363821162 -22.8085678 72.573783036178853 47.5039322tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-11056241810345882382020-05-15T11:12:00.004+02:002020-05-15T11:28:29.639+02:00Occorrono uomini seri, basta improvvisazione!<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;"><a href="http://www.marcelloveneziani.com/articoli/urgono-uomini-seri/"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvlfbedb0-G7wPM1fzXY9pIALTJVVQMvlcfvg6qGBqCkYjcaVxLnKZz5gaTrBEDXbl4aUGce1UDadJ1tk4StExjb75blNjoQYPghe8-3C5BvBfbDRmrXzVAJsc16xFu6m7obCv3t5thqNi/s320/mascheraConte.jpg" width="400" height="209" data-original-width="835" data-original-height="436" /></a><br />
</div><b>Marcello Veneziani</b> scrive un articolo di grande attualità <a href="http://www.marcelloveneziani.com/articoli/urgono-uomini-seri/">"Urgono uomini seri"</a> dove ci spiega che "siamo arrivati a un punto che non si tratta più di destra e sinistra, di sovranisti e globalisti, di populisti e no. <br />
<br />
Urge affidare il paese nelle mani di persone serie. Abbiamo un <b>elementare assoluto bisogno di gente seria.</b> Seria, non dico altro. Una parola semplice e complicata. <br />
<br />
Serietà. Persone consapevoli della loro responsabilità, che non vendono fumo, che spengono gli odii, che mantengono gli impegni assunti, non vogliono raggirare nessuno. <br />
<br />
Voi direte sì, ma devono essere capaci, competenti, adeguati. Basta che siano seri. Perché <b>una persona seria se capisce di non essere all’altezza non si assume il compito di guidare un paese</b>, e in questo momento poi; e una persona seria nei campi in cui non ha competenza, si affida a persone serie, li investe di serie responsabilità. <br />
<br />
I <b>buffoni</b>, i <b>mestatori </b>e i <b>dilettanti </b>al potere sono <b>gente priva di serietà</b>."<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-43561227189593481492020-05-14T12:15:00.000+02:002020-05-14T12:18:40.442+02:00Decreto Rilancio: il bluff di questo governo<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/_8zXYiCDlBc" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div><br />
Decreto Rilancio: il bluff di questo governo, che pagheremo noi e i nostri figli, spiegato da Nicola Porro (il commento completo qui <a href="https://youtu.be/xeuC7BNflbQ">https://youtu.be/xeuC7BNflbQ</a> )<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-8808660571341516772020-05-08T10:44:00.002+02:002020-05-08T10:49:34.603+02:00In Alto Adige aprono subito i negozi, lunedì parrucchieri e ristoranti<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;"><a href="https://www.altoadige.it/cronaca/in-alto-adige-c-%C3%A8-la-legge-aprono-subito-i-negozi-luned%C3%AC-parrucchieri-ristoranti-e-musei-1.2333184" imageanchor="1" ><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUFLbirE2jxxR3Zf0Idp-Hd2PZhWe-OyF01FLeCNBCBO1zmLg_6Hr-PIQWu4SSuPTIlHR9MotBUVNa92tNxDU6F251IkO9D-2As6Oeq2LB4H7AocLQKSZNQCf6RWTQ91_WlKRvf6C7vvOw/s320/ConsiglioProvincialeAltoAdige.jpg" width="400" height="267" data-original-width="627" data-original-height="418" /></a><br />
</div><a href="https://www.altoadige.it/cronaca/in-alto-adige-c-%C3%A8-la-legge-aprono-subito-i-negozi-luned%C3%AC-parrucchieri-ristoranti-e-musei-1.2333184">Approvata nella notte</a> dal Consiglio dell'Alto Adige la legge provinciale che accelera la fase 2. I negozi potranno aprire già nel pomeriggio. <br />
<br />
Matti? No realisti.<br />
#bastapanico<br />
<br />
<a href="https://www.altoadige.it/cronaca/in-alto-adige-c-%C3%A8-la-legge-aprono-subito-i-negozi-luned%C3%AC-parrucchieri-ristoranti-e-musei-1.2333184">Fonte: AltoAdige</a>Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-31643883117396052762020-05-07T15:02:00.003+02:002020-05-07T15:12:05.924+02:00Ecco come il Dott.De Donno sta curando il Covid-19 a Mantova<br />
<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/JZ7Ds0gS7CY" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div><br />
Il Prof.De Donno, primario di Penumologia all'Ospedale di Mantova, spiega in questa intervista i risultati che ha ottenuto con l'utilizzo del plasma nella cura del Covid-19. <br />
<br />
Con euro 82,50 a sacca di plasma da 300ml si possono salvare vite umane. Una terapia senza brevetti nell'interesse della gente. E una volta tanto non delle case farmaceutiche.<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-29981700262355964372020-05-05T12:18:00.000+02:002020-05-05T16:38:11.381+02:00Riaperture: Boccia usa due pesi e due misure?<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;"><a href="https://www.altoadige.it/cronaca/fase-2-la-1a-commissione-d%C3%A0-parere-positivo-al-disegno-di-legge-provinciale-1.2331067" imageanchor="1" ><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZ6QM7xH0hINHWXYJ6QWkxNwbofLfWLu1Vp2V3tHfIZzGFoHNasH0PDHYkADwdBHBYYP4q3psYR5LA9YijMVPnLPhxS0rMUN-5cpY25F0lJNmPc6_xRoqU1eLrKBij-i7IRTsUMlWKXjYM/s400/BocciaInAltoAdige.jpg" width="400" height="267" data-original-width="627" data-original-height="418" /></a><br />
</div>Riaperture. Ministro Boccia: due pesi e due misure? Mentre con il governatore della Calabria usa toni ed annunci di stampo gerarchico amministrativo, con la provincia di Bolzano (la cui Volkspartei sostiene le poltrone del governo con i suoi pochi ma determinanti voti) appare più conciliativo. Va perfino in visita (LUI) in Alto Adige a spiegare di aspettare i protocolli dell'Inail per la sicurezza delle imprese. <br />
<br />
Da quanto <a href="https://www.altoadige.it/cronaca/fase-2-la-1a-commissione-dà-parere-positivo-al-disegno-di-legge-provinciale-1.2331067">riporta il quotidiano AltoAdige</a> infatti scopriamo che il problema principale non sembra essere più il pericolo della ripresa dei contagi, ma solamente quello di non avere ancora fatto i protocolli di sicurezza. Il Ministro Boccia ha affermato a Bolzano: "Stiamo definendo i protocolli per la sicurezza per tutte quelle categorie del mondo del lavoro che non sono ripartite oggi, in modo da poter garantire una riapertura in sicurezza. Non stiamo parlando di mesi o anni, ma di pochi giorni". <br />
<br />
Ha spiegato il ministro: "Questo passaggio è importante, perché solo così ci potrà essere una copertura da parte dell'Inail, qualora ci fossero dei problemi. Pertanto chi apre prima della messa a punto di questi protocolli, si assumerà tutti i rischi connessi. Il monitoraggio sul contagio nelle varie regioni finisce l'11 maggio, il 14-15 maggio l'Inail certificherà le linee guida. Senza la validazione da parte dell'Inail le aziende rischiano".<br />
<br />
Ministro Boccia... cosa avete fatto fino adesso? Cosa hanno fatto gli oltre 450 consulenti delle cosiddette task force che vi siete nominati a nostre spese?<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-31023655497631169262020-04-28T11:20:00.000+02:002020-04-28T11:21:11.863+02:00ONU: Governi non usino emergenza per zittire opposizioni e media<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkUBZiyW0u4iJxJBLrXOW8f1ufrjXpHkzzhKfHIuq93aiYYoXCOEAF0xZgTJVq3XwlV8K1827Yj-aeeg1NrFOn-RlNZ5WFAh_IJ3HhbWqtg9YPX1nt41KCk0GHIoW1m1ESq2xR9VKIw_x2/s1600/sede-onu.jpg" imageanchor="1" ><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkUBZiyW0u4iJxJBLrXOW8f1ufrjXpHkzzhKfHIuq93aiYYoXCOEAF0xZgTJVq3XwlV8K1827Yj-aeeg1NrFOn-RlNZ5WFAh_IJ3HhbWqtg9YPX1nt41KCk0GHIoW1m1ESq2xR9VKIw_x2/s400/sede-onu.jpg" width="400" height="271" data-original-width="402" data-original-height="272" /></a><br />
</div>Secondo <a href="https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/04/27/onu-rischio-catastrofe-diritti-umani_6cb5b29d-979e-40ca-a9f4-e2cf1be0d52c.html">fonte ANSA</a> di ieri l'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Michelle Bachelet ha ammonito i paesi a <b>rispettare lo stato di diritto, durante la pandemia da coronavirus</b>, limitando nel tempo le misure eccezionali, al fine di evitare una "catastrofe" per i diritti umani. <br />
<br />
"<b>Danneggiare i diritti come la libertà di espressione</b> può causare danni incalcolabili", ha affermato Bachelet in una nota.<br />
<br />
"Data la natura eccezionale della crisi - afferma Bachelet -, è chiaro che gli Stati hanno bisogno di ulteriori poteri per rispondervi. Tuttavia, se lo stato di diritto non è rispettato, l'emergenza sanitaria può diventare una catastrofe per i diritti umani, i cui effetti dannosi supereranno a lungo la pandemia stessa", ha affermato Bachelet.<br />
<br />
"<b>I governi non dovrebbero usare i poteri di emergenza come arma per mettere a tacere l'opposizione, controllare la popolazione o rimanere al potere</b>", ha avvertito.<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-82406762651680201732020-04-22T12:08:00.000+02:002020-04-22T14:30:00.911+02:00Porro: vivono sulla luna<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/96_OW_rhrLc" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div><br />
Perchè nessuno parla della povertà in aumento e di troppa gente che già ora non ha da mangiare? Se non si riparte, più che morire per il virus, si morirà di fame. <br />
<br />
La crisi sta investendo ora le piccole e medie imprese e i loro dipendenti. Poi è facile prevedere che si estenderà alle poche grandi imprese e al settore del pubblico impiego. Nessuno è al riparo dalla crisi economica epocale provocata dal virus e soprattutto da un lockdown senza criterio o quantomeno incomprensibile. <br />
<br />
<b>Il rischio zero per il virus non esiste</b>. Se lo aspettate credo che dovrete stare chiusi in casa a vita. Occorre lavorare adesso. Con le giuste precauzioni. In gioco non è solo l'economia (cioè la possibilità di mantenere le nostre famiglie), ma anche la democrazia stessa.<br />
<br />
Da non perdere la rassegna stampa di oggi del giornalista Nicolo Porro.<br />
<br />
Di cosa parla la "<a href="https://www.youtube.com/embed/96_OW_rhrLc">zuppa di Porro</a>" di oggi:<br />
00:00 Ormai ho paura di essere contromano.<br />
02:00 Toc toc: gli italiani stanno alla fame ma nessuno ne parla.<br />
03:40 Il Corriere della Sera ci spiega come Conte abbia chiarito tutto sulla Fase 2. Ma quando? Roba da pazzi!<br />
06:00 Alesina&Giavazzi vivono sicuramente in una torre d’avorio, ci spiegano che le decisioni devono prenderle medici e virologi e non gli imprenditori.<br />
07:15 Repubblica finalmente ha il coraggio sul -15% di Pil.<br />
10:25 Nel frattempo la politica si divide sul Mes.<br />
11:25 Stefano Cappellini su Repubblica inchioda le contraddizioni di Conte.<br />
13:30 Toc toc De Luca: smettila di fare lo sceriffetto!<br />
14:50 Tutti annunciano il decreto 50 miliardi...<br />
16:24 La task force di Colao partorisce un documento inutile. Mentre Arcuri dice tutto il contrario di tutto.<br />
20:00 Le nomine e le lottizzazioni non si sono bloccate.<br />
21:25 Intanto crolla il petrolio.<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-37891610526095326572020-04-21T18:16:00.000+02:002020-04-21T22:33:03.843+02:00Prof.Tarro: campagna informativa terroristica, ora bisogna ripartire<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;"><a href="https://www.cybermednews.eu/index.php/en/medicina-publisher/71032-attualita-e-prospettive-sull-epidemia-da-coronavirus-prof-giulio-tarro" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJP_r71DayfrZM3g1mPI2KPQqRy4p8Waxlavb1Jw45TAUhSEZVkkOXEmbg0OI_xsRXKuDA4Sb7qYR_12XnVdSztrQ3wPDrFv8N9LHJWmgv_awjp-pHsV3XVaZYHZ3xZjQpnhNqxXKcltfa/s400/GiulioTarroCyberMed.JPG" width="400" height="209" data-original-width="929" data-original-height="486" /></a></div>Oggi il Prof.Giulio Tarro ha pubblicato su Cybermed News un nuovo articolo molto chiaro. Ci spiega tra l'altro perchè ripartire. Infatti scrive: "praticamente, tutti i virus mutano; e non, inevitabilmente, in peggio per noi. Il Coronavirus responsabile della famigerata epidemia SARS del 2002-2003, ad esempio si direbbe scomparso dalla scena. Non vedo perché la stessa cosa non potrebbe succedere per il Covid19. Sarebbe, quindi, il caso di <b>affrettarci a ripristinare i ritmi della nostra vita con quelli antecedenti all’emergenza Covid19</b>; soprattutto per evitare che la situazione economica conseguente a questa emergenza non ci condanni a morire di fame. Questo non significa, certo, dimenticarsi <b>le follie che hanno costellato, in Italia, questa emergenza</b>. Prima tra tutte <b>una terroristica campagna informativa</b> - che ha finito per istituzionalizzare per il Covid19 uno sbalorditivo indice di letalità (per capirci 28 volte quello della Germania) – che ha costretto, sì, la popolazione a barricarsi in casa ma che, scatenando il panico, <b>ha impedito ai medici di base di recarsi a casa dei pazienti</b>; pazienti i quali, perciò, spesso indiscriminatamente, sono stati <b>trasportati in sempre più affollati reparti a morire per infezioni ospedaliere</b>. Che già, in Italia, si portano via 50.000 persone all’anno."<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-44868008399590094442020-04-21T13:33:00.000+02:002020-04-21T13:41:04.077+02:00Pericolo democrazia: firma il Patto per la Libertà di Espressione<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/SCLQ3Q_kTRM" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div>CerviaParla.it aderisce al <a href="https://www.byoblu.com/firma-il-manifesto-del-patto-per-la-liberta-di-espressione/">Patto per la Libertà di Espressione</a> di Claudio Messora e fa un appello per la sottoscrizione da parte di tutti coloro che hanno a cuore la nostra Costituzione e la democrazia.<br />
<br />
<a href="https://www.byoblu.com/2020/03/25/il-patto-trasversale-per-la-scienza-di-burioni-chiede-alla-procura-loscuramento-di-byoblu-byoblu24/">Claudio Messora ha riferito</a> che il Patto Trasversale per la Scienza di Burioni ha chiesto alla Procura l’oscuramento di Byoblu. <br />
<br />
In pochi giorni già oltre 45.000 cittadini hanno firmato l'appello di ByoBlu per la libertà di espressione. <br />
<br />
<a href="https://www.byoblu.com/wp-content/uploads/2020/04/Patto-per-la-libert%C3%A0-di-espressione-v1_0.pdf">Scarica il patto per la libertà di espressione</a><br />
<a href="https://www.byoblu.com/firma-il-manifesto-del-patto-per-la-liberta-di-espressione/"><br />
FIRMA il patto per la libertà di espressione</a><br />
<br />
#CogitoErgoParlo<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-23223958372146469192020-04-20T12:17:00.000+02:002020-04-21T11:11:24.197+02:00Vaccinazione obbligatoria: inizio della fine?<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/GvS7qYuiE-Y" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div>Alla fine Zingaretti - Presidente del Lazio nonchè segretario del PD - annuncia l'obbligo di vaccinazione antinfluenzale per gli over 65 anni e per il personale sanitario del Lazio.<br />
<br />
Zingaretti sottolinea che sono i primi, facendo intendere di volere essere da esempio per altre imposizioni. Di certo <b>le case farmaceutiche vedranno aumentare considerevolemnte i fatturati</b>.<br />
<br />
Ma siamo sicuri che si possa avere un risultato positivo per la salute o quantomeno che il vaccino sia innocuo? <br />
<br />
Per nulla stando alle recenti affermazioni del virologo <b><a href="https://www.oltre.tv/giulio-tarro-associazione-morti-lombardia-vaccinazioni/">Prof.Giulio Tarro</a></b> per cui c'è una "<b>possibile associazione tra morti in Lombardia e vaccinazioni</b>". E' argomentata con studi internazionali.<br />
<br />
Anche secondo la <a href="http://www.cerviaparla.it/2020/04/coronavirus-quello-che-non-ti.html"><b>dottoressa Loretta Bolgan</b></a> vi sono in tal senso serissime questioni da approfondire.<br />
<br />
In merito postiamo qui anche un forte parere del <b>Dott.Stefano Montanari</b>.<br />
<iframe width="336" height="189" src="https://www.youtube.com/embed/aYWDYRLMgr4" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
<br />
Secondo Italiasera.it il <b><a href="https://www.italiasera.it/zingaretti-rende-la-vaccinazione-antinfluenzale-obbligatoria-mariano-amici-solo-marchette-alle-multinazionali-del-farmaco/">dottor Mariano Amici</a></b>, medico di Ardea (Roma) ha confermato le sue argomentate perplessità sull’utilità dell'obbligo del vaccino imposto da Zingaretti ed ha affermato che “è ormai universalmente noto che questi tipi di malattie sono causate da virus estremamente mutabili e che le mutazioni avvengono nel giro di pochissimo tempo. L’influenza di quest’anno non è la stessa di quella dell’anno che verrà! Non ha alcun senso, quindi, vaccinare le persone con il vaccino contro il virus dell’anno precedente e di contro è impossibile realizzare un vaccino contro il virus che arriverà l’anno prossimo (per quanto riguarda il coronavirus non abbiamo ancora neanche il vaccino di quest’anno e se non sarà disponibile subito poi non servirà più perché il virus sarà diverso!)”.<br />
<br />
<br />
<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-19478390908630035582020-04-19T20:41:00.002+02:002020-04-19T20:41:53.206+02:00Coronavirus: quello che non ti raccontano sul vaccino<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/jzuNDBnwE3w" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div>Prima di inoculare vaccini a persone sane occorre essere sicuri al 100% della sicurezza per le persone e della loro effettiva efficacia. I vaccini possono presentare aspetti negativi imprevedibili. Te lo spiega la dottoressa Loretta Bolgan tramite il canale ByoBlu. Ascolta il video.<br />
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Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-16288432620727504762020-04-18T13:28:00.002+02:002020-04-18T15:44:03.858+02:00Porro: Italia al palo, il resto dell'Europa riparte<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/61gTq2XMK9c" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div>Ripartire sia per la democrazia che per l'economia! Evidente il fallimento del governo (con le sue 15 task force di cosiddetti esperti) sia nell'emergenza sanitara che nell'emergenza economica. Ascoltate il video di Nicola Porro per saperne di più. <br />
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Del resto sono gli stessi personaggi (non altri) che inizialmente avevano messo in atto le misure più stringenti (con le proteste ufficiali anche della Cina) per evitare l'ingresso del coronavirus in Italia. Risultato: siamo stati la prima nazione in Europa ad infettarci. Dicevano: saremo un modello per tutto il mondo. Sì, ma un modello da non seguire. Non sono riusciti nemmeno a trovare le mascherine per i medici in prima linea. Ogni settimana di blocco perdiamo lo 0,5% di PIL, ma non ha niente a che vedere con una decrescita felice! <br />
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E' arrivato il momento di ripartire subito con la giusta prudenza ma senza paura. Del resto quando ti metti alla guida in macchina (ndr speriamo elettrica) sai benissimo che un rischio c'è. Ma guidi con la paura o con la prudenza?<br />
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Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-70895292567579489892020-04-16T12:46:00.000+02:002020-04-16T12:52:48.694+02:00Coronavirus: la denuncia del Dr.Shiva<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/RsoG7pZifTw" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe><br />
</div>Quello che stanno nascondendo sul coronavirus. La denuncia del <a href="https://vashiva.com/about-va-shiva-ayyadurai">Dott.Shiva</a>. Il dott. Shiva, che detiene 4 lauree al MIT, discute dell’attuale pandemia globale e approfondisce le inquietanti origini del virus e la narrativa portata avanti dal Deep State..<br />
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La tesi è che stiano pianificando di utilizzare il virus come nemico nascosto per spaventare la gente al fine di imporre le vaccinazioni per il "bene comune". Shiva spiega come i politici tendano a sostenere le grandi aziende con regolamenti che non servono a nessuno tranne che a queste aziende e in questo modo supportano anche l'obbligo dei vaccini.<br />
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I soliti complottisti? Forse, anche se davvero non sembra. In primis per l'autorevolezza della persona. (<a href="https://vashiva.com/wp-content/uploads/2020/01/VA_Shiva_Ayyadurai_Biography.pdf">Biografia</a> e <a href="https://shiva4senate.com/wp-content/uploads/2017/08/Dr-Shiva-Ayyadurai-CV.pdf">CV del Dott.Shiva</a>) <br />
Del resto il ragionamento dello scienziato sembra filare per capire cosa stia accadendo. Una chiave di lettura per una situazione altrimenti davvero poco comprensibile. Una per tutte: perchè chi ha già gli anticorpi al virus ed è sano non può lavorare?<br />
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Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-13429999050038285012020-01-19T13:50:00.000+01:002020-01-19T13:50:47.218+01:00L'incredibile discorso di Gratteri: perchè non se ne parla?<div style="margin:10px 0 10px 0"><iframe width="480" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/0ZkbHjAY8so?rel=0&showinfo=0" frameborder="0" allowfullscreen></iframe><br />
</div>Solo qualche minuto. Ascoltate le parole del Giudice Gratteri e fate girare.<br />
Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-26824621599623935802019-09-10T18:26:00.000+02:002019-09-24T18:39:07.869+02:00Legambiente: Puliamo il Mondo 2019 è anche a Cervia!<div style="clear: both; margin-top: 10px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWsXCnGbd0NrNa9VYP4ralkaHH9lV7p9lDK84mTFF5rHUXhO5UomMNbNW-rr6EzKElujDzDOltz9f8yGVXD_bRfihJhnEH-XMh1nEIjdJn0_fyzQcgtSTq8GpsqcoabD8lVHEAXojf9-X1/s1600/PuliamoIlMondoACervia2019.jpg" imageanchor="1" ><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWsXCnGbd0NrNa9VYP4ralkaHH9lV7p9lDK84mTFF5rHUXhO5UomMNbNW-rr6EzKElujDzDOltz9f8yGVXD_bRfihJhnEH-XMh1nEIjdJn0_fyzQcgtSTq8GpsqcoabD8lVHEAXojf9-X1/s320/PuliamoIlMondoACervia2019.jpg" width="320" height="228" data-original-width="600" data-original-height="427" /></a></div><br />
Il Comune di Cervia in collaborazione con il Circolo Legambiente Cervia-Milano Marittima sarà impegnato insieme ai bambini delle scuole ed ai volontari a pulire le dune sabbiose naturali tra la spiaggia e la pineta. L’appuntamento è per venerdi 20 settembre 2019 - Orario: dalle 10.00 alle 11.45 con ritrovo all’inizio della pinetina all’angolo di Via De Amicis e Lungomare Deledda. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata a venerdi 27 settembre.<br />
CerviaParla.ithttp://www.blogger.com/profile/11724381174438037480noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-16515452766854155272018-09-26T09:37:00.003+02:002018-09-26T09:39:22.324+02:00Legambiente: Puliamo il Mondo 2018 è anche a Cervia!<div class="separator" style="clear: both; margin-top: 10px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrRHRhjaabtZI1lFOv2RgZgHu0iwlELhXkH2vBVjj3EnzPWzMhedbtX86WnCqc-oSaMmett8EzaafK54_mxlpysvdZ7qnLEms14b7Owq5J1-EKcT9it8DAGXHYo8Q701ZyspM75kOXq_x7/s1600/PuliamoIlMondoACervia2018.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="427" data-original-width="600" height="227" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrRHRhjaabtZI1lFOv2RgZgHu0iwlELhXkH2vBVjj3EnzPWzMhedbtX86WnCqc-oSaMmett8EzaafK54_mxlpysvdZ7qnLEms14b7Owq5J1-EKcT9it8DAGXHYo8Q701ZyspM75kOXq_x7/s320/PuliamoIlMondoACervia2018.jpg" width="320" /></a></div><br />
Il Comune di Cervia in collaborazione con il Circolo Legambiente Cervia-Milano Marittima sarà impegnato insieme ai bambini delle scuole ed ai volontari a pulire le dune sabbiose naturali tra la spiaggia e la pineta. L’appuntamento è per venerdi 28 settembre 2018 - Orario: dalle 10.00 alle 11.45 con ritrovo all’inizio della pinetina all’angolo di Via De Amicis e Lungomare Deledda. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata a venerdi 5 ottobre.<br />
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Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-50574966796370290312018-07-23T13:51:00.000+02:002018-07-23T14:10:05.369+02:00Legambiente: alberghi a 30 metri, PSC di Cervia da rivedere<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinxzGcxsx4Rea0FYQc8MUvHc5QmALiwO_dc2N068aQr3abRSJHz0BYY5OHTPe7uFRUCNt2DfvQ6cBDQgd5hdk6s5UVsH1DFEgi0V9Dp9soE7-qnJM7XIULNhWpr8d4-IfWNpk8N8ePOZc/s1600/amoCerviaNaturalmenteWEB_m.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="279" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinxzGcxsx4Rea0FYQc8MUvHc5QmALiwO_dc2N068aQr3abRSJHz0BYY5OHTPe7uFRUCNt2DfvQ6cBDQgd5hdk6s5UVsH1DFEgi0V9Dp9soE7-qnJM7XIULNhWpr8d4-IfWNpk8N8ePOZc/s400/amoCerviaNaturalmenteWEB_m.jpg" width="400" /></a></div>
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<span style="font-size: large;"><b>Appello al Consiglio Comunale:</b></span><br />
<span style="font-size: large;"><b>ambientalmente insostenibili molte delle scelte del PSC e del RUE di di Cervia.</b></span><br />
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<b><span style="font-size: small;">In presenza di criticità ambientali accertate quali subsidenza, intrusione salina, ingressione marina ed erosione costiera, il futuro del territorio cervese non potrà certo essere garantito da politiche che permettono alberghi di 30 metri di altezza e interrati scavati all’interno della falda acquifera oltretutto anche in zone già definite “potenzialmente interessate da alluvioni frequenti”.</span></b><br />
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“La fascia costiera è un'area d’importanza strategica poiché ospita uno dei più grandi sistemi turistici del paese. L'elevata pressione cui è sottoposto questo sistema fisico ha aggravato fenomeni naturali quali la <b>subsidenza</b>, l’<b>ingressione marina</b>, l’<b>erosione delle spiagge</b> e gli<b> allagamenti</b> durante le mareggiate, mettendo<b> in pericolo sia gli abitati sia le attività esistenti</b>. L'area costiera è esposta anche al rischio di allagamento ad opera delle piene fluviali dei territori posti alle quote più basse e alla contaminazione delle acque dolci di falda per effetto dell'<b>intrusione delle acque salate marine</b>.” Non sono parole degli ambientalisti allarmati, ma comprovate affermazioni dell’amministrazione comunale contenute nella relazione del PSC.<br />
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In tale contesto Legambiente Cervia esprime tutta la propria preoccupazione per molte delle scelte adottate dal Comune di Cervia all’interno del <b>PSC</b>, (piano strutturale comunale), del <b>RUE</b>, (regolamento urbanistico ed edilizio) e del <b>Piano di classificazione acustica</b>: gli strumenti urbanistici che dettano le nuove regole per l’utilizzo ed il disegno del territorio cervese.<br />
Tali scelte non sembrano infatti compatibili con uno sviluppo ambientalmente sostenibile della costa. <br />
<br />
Non si comprende ad esempio che senso abbia una politica che permetta <b>alberghi di 30 metri di altezza</b> in porzioni del territorio costiero già fortemente costipate da un punto di vista edilizio. Anche confinanti con l’arenile e con le pinete.<br />
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Incomprensibile inoltre la possibilità lasciata ancora in molti casi di realizzare <b>locali interrati</b> che impattano con la falda freatica già colpita dalla criticità dell’intrusione salina. Arrivando addirittura a prevedere l’assurda possibilità in taluni casi di realizzarli anche in aree di potenziale allagamento o potenzialmente interessate anche da alluvioni frequenti, purchè “meccanizzati ed inaccessibili alle persone”.<br />
<br />
Anche gli interventi ammessi <b>al confine con la Pineta di Cervia</b> in prossimità della via Jelenia Gora sembrano aggravare decisamente la pressione antropica già presente sul sito di interesse comunitario della Pineta di Cervia, che si trova già in condizioni depresse. <br />
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La struttura urbanistica della <b>città giardino</b> con le villette immerse nel verde, per quello che è rimasto, risulta a forte rischio per le trasformazioni edilizie non più regolate da indici e con la possibilità di edificare in adiacenza tra terreni confinanti, oltre alle altezze delle case che in certi casi potranno arrivare ai 12,80 metri.<br />
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Il progetto delle <b>reti ecologiche appare carente</b> anche con particolare riferimento al Canalino di Milano Marittima che rappresenta l’unico vero e storico corridoio ecologico che collega la Salina, la Pineta di Cervia ed il mare. Concessa invece dall’amministrazione comunale la <b>possibilità di edificare alla 1° Traversa fino a 30 metri di altezza</b>. Un mezzo grattacielo che toglierà l’ultimo varco visuale in prossimità del Canalino di Milano Marittima e sarà a ridosso della Villa dell’Idrovora e relative pertinenze posta sotto tutela dal Soprintendente Regionale per le caratteristiche storiche culturali.<br />
<br />
<b>Eccessivo il nuovo cemento</b> previsto nelle parti di territorio - prevalentemente nella zona di Pinarella e Tagliata - che saranno oggetto di trasformazione intensiva per l’espansione del tessuto urbano.<br />
<br />
Si ritiene inoltre che con le nuove regole l’amministrazione comunale permetta una eccessiva <b>impermeabilizzazione del terreno</b> riducendo così la possibilità di ricarica della falda acquifera con particolare riferimento alla zona di protezione delle acque sotterranee in ambito costiero istituita dalla Provincia.<br />
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Tutto questo in un contesto di “<b>estrema fragilità dell’ambiente costiero</b>, sia sotto l’aspetto idraulico che da un punto di vista idrogeologico”, come afferma anche lo studio di incidenza ambientale contenuto nel PSC stesso.<br />
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Ci domandiamo come fa l’amministrazione comunale ad ostentare ottimismo per le nuove regole di pianificazione riguardo alla sviluppo futuro del territorio, quando la stessa afferma per esempio all’interno del fascicolo del Psc: “La Pineta di Pinarella è oggetto di fattori limitanti che tendono a stabilizzare verso il basso lo status ecologico del nodo; una sua eventuale evoluzione verso valori più elevati dovrebbe prevedere la rimozioni di buona parte dei disturbi antropici presenti, ma tale operazioni appare complessa e di difficile praticabilità.”<br />
Più che ottimismo, pare una grave rassegnazione.<br />
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E preoccupa non poco la <b>visione paradossale dell’amministrazione comunale</b> che vede le altezze contenute delle case - caratteristica peculiare e distintiva della città giardino - come elemento di contrasto rispetto a quelle decisamente superiori degli alberghi e non il contrario come logicamente ci si aspetterebbe. Viene infatti così descritto il sistema insediativo urbano consolidato relativo alla città di Cervia e alle frazioni di Milano Marittima, Pinarella e Tagliata: “Si tratta di un tessuto caratterizzato in prevalenza da edifici residenziali di altezza contenuta (2-3 piani), che contrastano con gli edifici alberghieri, concentrati prevalentemente sulla costa, di altezza spesso superiore a 4 piani.”<br />
<br />
La nostra associazione esprime pertanto <b>forte delusione e preoccupazione</b> per i risultati prodotti dall’amministrazione comunale in un percorso iniziato nel lontano 2011 e che dura ormai da 8 anni. Per capire quanto tempo è trascorso basti pensare che nel frattempo è cambiata addirittura la legge urbanistica regionale. Tale ritardo non è proprio un dettaglio considerato che la nuova pianificazione comunale avrebbe dovuto dettare rapidamente le regole per la salvaguardia delle zone ad alto valore ambientale, biologico, paesaggistico e storico.<br />
<br />
Nel frattempo in tutti questi anni l’amministrazione comunale ha continuato invece ad approvare molte varianti al vecchio Piano Regolatore Generale, <b>permettendo nuove pesanti cementificazioni del territorio</b>. La nostra associazione è intervenuta con costanza presentando all’interno dei procedimenti urbanistici le proprie argomentate osservazioni all’amministrazione comunale, per chiedere scelte ambientalmente sostenibili. Purtroppo senza trovare sostanziale ascolto.<br />
<br />
Legambiente è stata anche l’unica associazione ambientalista a presentare le proprie osservazioni al Psc, accolte parzialmente dalla Provincia, con la precedente amministrazione. Ciò nonostante la nostra associazione non è stata nemmeno interpellata o almeno informata, nel momento in cui l’attuale giunta comunale ha definito il cosiddetto “restart del Psc”. Il motivo sarà da approfondire, ma stante tale quantomeno assenza d’interesse nei nostri confronti, <b>la nostra associazione presenterà pertanto le proprie osservazioni direttamente alla Regione, alla Provincia e agli altri enti competenti</b>.<br />
<br />
Nel complesso il quadro conoscitivo proposto dall’amministrazione comunale di Cervia rappresenta una situazione con criticità ambientali importantissime, che se mal gestite comporteranno dei danni irreversibili al territorio con particolare riferimento al sistema della costa. Per questo la nostra associazione <b>fa appello al Consiglio Comunale</b> chiedendo di rivedere le strategie e le regole urbanistiche in via di approvazione ed intervenendo senza ulteriori ritardi con scelte responsabili di effettiva salvaguardia del territorio.Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-22115526455559226092017-03-03T11:07:00.000+01:002017-03-03T11:07:17.391+01:00Legambiente: legge urbanistica regionale dalla parte del mattone<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeEa37j1mtdbDFWKgCzFz5tyP2ZoiuViUEqgvMQgWWzaq6wgjGTRApw4s5ZR3nWrtsEgVReA6sEUfoq5aKKDSYEwQUlGGfS3a34sEaQWTC977DNXUPwZl0QtRo2fwsqWxeSgcEuN_gGc3-/s1600/3431020587_60f85775b5_z.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeEa37j1mtdbDFWKgCzFz5tyP2ZoiuViUEqgvMQgWWzaq6wgjGTRApw4s5ZR3nWrtsEgVReA6sEUfoq5aKKDSYEwQUlGGfS3a34sEaQWTC977DNXUPwZl0QtRo2fwsqWxeSgcEuN_gGc3-/s400/3431020587_60f85775b5_z.jpg" width="400" height="300" /></a></div><b>Legambiente sulla legge urbanistica di Bonaccini </b><br />
<b><br />
Negoziazione a senso unico: prevalsi gli interessi del mattone</b><br />
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Sul consumo di suolo solo passi indietro nei mesi di dibattito. L’associazione esprime forte delusione e punta al dibattito in consiglio<br />
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Forte delusione di Legambiente per il nuovo testo di legge urbanistica approvato dalla Giunta Bonaccini dopo alcuni mesi di confronto.<br />
L’associazione aveva segnalato da subito la necessità di ridurre gli spazi che la legge garantisce al consumo di suolo e di fissare un limite certo rispetto alle molte deroghe presenti.<br />
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Nel percorso che ne è seguito, le deroghe sul consumo di suolo sono cresciute anziché ridursi a conferma che la Regione ha inteso la negoziazione con il mondo produttivo e non con le esigenze di salvaguardare un bene finito come la campagna. <br />
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Maglie che si sono allargate a cominciare dal periodo transitorio “franco” in cui varranno procedure edilizie semplificate senza che viga contemporaneamente un limite al consumo di suolo.<br />
Un periodo transitorio pericolosissimo che al momento della presentazione del primo testo era di 3 anni mentre, come sancito nel testo approvato lunedì, ora si specifica che saranno 5 gli anni.<br />
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Un altro caso emblematico è la deroga agli ampliamenti delle attività economiche esistenti, che non vengono contabilizzate dal limite del consumo di suolo.<br />
<br />
Nelle prime versioni il testo derogava solo gli interventi di ampliamento o ristrutturazione di insediamenti produttivi esistenti, mentre in quella approvata si parla di ampliamento, ristrutturazione, “di nuova costruzione”, non solo nei lotti contigui ma genericamente di aree “circostanti, ovvero in aree collocate in prossimità delle medesime attività economiche”. Definizione che apre le porte alla deregolamentazione più spinta. Basterà in futuro vedersi riconosciuto un piccolo lotto in zona agricola, per avere poi la possibilità di espansioni in deroga.<br />
<br />
“Sono arretramenti vergognosi – sottolinea Lorenzo Frattini Presidente di Legambiente Emilia Romagna – La Regione rivendica un percorso di confronto, ma a questo punto bisogna dire che sul lato del consumo di suolo ha prevalso solo l’interesse del mattone”<br />
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Anche sullo sprawl dalla legge non arriva un’indicazione chiara. Al riguardo nel testo si dice che i nuovi insediamenti al di fuori del territorio urbanizzato devono evitare “il più possibile” la dispersione insediativa. Una frase che rimane nel campo delle buone intenzioni la cui applicazione dunque è lasciata alla buona volontà.<br />
Purtroppo l’applicazione disastrosa dell’attuale legge regionale 20/2000 ci ha insegnato che le frasi generaliste sono sempre state interpretate in senso deleterio dalle amministrazioni locali, strette tra esigenze di bilancio e pressioni dei gruppi economici.<br />
<br />
Anche dal punto di vista strettamente urbanistico l’approccio della legge è stato criticato da molti addetti ai lavori perché risulterebbe troppo deregolamentante e dunque non in grado di garantire un disegno pubblico e condiviso dello sviluppo della città.<br />
Solo un vincolo rigido sul consumo di suolo, affiancato ad una disciplina semplificata applicata alla rigenerazione urbana e poche altre casistiche ben definite avrebbe ridotto questo pericolo.<br />
Com’è oggi la legge conferma purtroppo il timore di una disarticolazione delle tutele.<br />
<br />
Unica nota positiva degli ultimi mesi, il recepimento chiaro negli strumenti urbanistici dei temi del rischio climatico e idraulico e il tema della delocalizzazione di edifici a rischio. <br />
<br />
In vista del dibattito consigliare Legambiente avvierà il confronto direttamente con le forze politiche per portare alle modifiche sperate e avvierà una campagna di adeguata informazione ai cittadini.<br />
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Photo credit: <a href="https://www.flickr.com/photos/poluz/3431020587/">poluz</a> via <a href="https://visualhunt.com/re/dacfbe">Visual hunt</a> / <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.0/"> CC BY-NC-SA</a>Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-83562391235243644282016-12-19T09:12:00.004+01:002016-12-19T09:15:56.995+01:00Legambiente: un tetto subito al consumo di suolo!<div class="separator" style="clear: both; margin-bottom: 10px; margin-top: 10px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtvRpRFzePgNqoRFxEHapTMRr4FTA6c9rni5w4rnE9-87w2G8vVN8gjdQriMtvRWkkF8EGY7zK9yFdOgtJc2EU-Qguowut8Fki3YN0PZB0VJGLCcgLDoUx6SorAYJkzFJS3sNyMmEgs6o/s1600/StopAlConsumoDiSuolo_550x412.jpg" imageanchor="1"><img alt="" border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtvRpRFzePgNqoRFxEHapTMRr4FTA6c9rni5w4rnE9-87w2G8vVN8gjdQriMtvRWkkF8EGY7zK9yFdOgtJc2EU-Qguowut8Fki3YN0PZB0VJGLCcgLDoUx6SorAYJkzFJS3sNyMmEgs6o/s400/StopAlConsumoDiSuolo_550x412.jpg" title="" width="400" /></a></div><span style="font-size: large;"><b>Stop al consumo di suolo in Emilia-Romagna a partire da oggi e non dal 2020. Fissando subito il perimetro del territorio urbanizzato.</b></span><br />
<br />
<i><b>La proposta di legge urbanistica che la Giunta Regionale intende votare pone un tetto del 3% al consumo di suolo rispetto a quanto già costruito, ma il vincolo scatterà non prima del 2020 (e con tantissime deroghe): nel frattempo il consumo di suolo non sarà "contabilizzato".</b></i><br />
<i><b>Rischiamo di assistere a 4 anni di corsa alla lottizzazione.</b></i><br />
<i><b>Chiedi anche tu di rivedere una legge che ipoteca il futuro di tutti! Firma la petizione online su <a href="http://www.legambientecervia.it/petizione.aspx?id=7">Legambiente Cervia</a></b></i><br />
<br />
Il disegno di legge della nuova legge urbanistica presentata dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna in questi giorni non arriva in fondo al tema del consumo di suolo, ma si ferma a metà strada.<br />
Una via di mezzo, con <b>troppe deroghe</b> che vanificano l’impianto di fondo del testo, e la possibilità di un ampio margine per consumare suolo. Un risultato sicuramente non sufficiente per una regione che negli ultimi decenni ha consumato enormi quantità di territorio, sia per superficie complessiva che per grado di dispersione insediativa. Un <b>risultato sicuramente contraddittorio</b> per una regione che, almeno in teoria, punta sull’agroalimentare, come settore trainante dell’economia. <br />
<br />
Il testo della norma presenta certamente scelte importanti che Legambiente richiede da tempo. Primo tra tutti l’azzeramento delle previsioni urbanistiche dei Piani tre anni dopo l’approvazione definitiva della legge (a fine 2021 probabilmente) e, successivamente a questa data, la fissazione di un tetto al consumo di suolo. Ma questo non consentirà di ridurre il consumo di suolo ad un quarto delle previsioni attuali, come affermato nei comunicati della Regione.<br />
<br />
Il tetto fissato dalla Regione, infatti, non vale per <b>una lunga serie di interventi in deroga che non vengono contabilizzati</b>, impedendo quindi di valutarne l’entità. Tra tutti questi interventi, preoccupano soprattutto le realizzazioni di “interesse pubblico”, definizione generica che in questi anni ha permesso a molte lobby di ottenere il via libera a progetti inutili e dannosi tramite i famigerati accordi di programma.<br />
Inoltre, non è previsto nessun obbligo di compensazione ambientale o di “saldo zero” per le future espansioni sul suolo vergine, un aspetto che Legambiente ha sempre richiesto come necessario per disincentivare economicamente il consumo di suolo.<br />
<br />
Infine, <b>nei prossimi tre anni la legge non pone limiti quantitativi</b> alla riconferma delle previsioni passate, che assommano, per ammissione della Regione stessa, a <b>250 kmq., pari a 50.000 campi di calcio</b>.<br />
Troppe quindi le discrezionalità presenti nel testo, e le opportunità di <b>deroghe concessa ai Comuni, che negli ultimi anni sono state ampiamente utilizzate e manipolate da gruppi economici e poteri forti</b>. L’esperienza di applicazione dell’ultima legge urbanistica della regione, infatti, dimostra che tutto quanto era interpretabile è stato costantemente utilizzato per consumare quanto più suolo possibile.<br />
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Chiediamo dunque che nel percorso che porterà al voto in Assemblea Regionale, si correggano queste contraddizioni inserendo i giusti meccanismi di tutela del suolo, e fissando un rigoroso e restrittivo sistema di deroghe così da limitarne l’utilizzo.<br />
<b>Chiediamo che la legge dell’Emilia Romagna possa essere un modello per il Paese, non una scelta di compromesso</b>.<br />
<a href="http://www.legambientecervia.it/petizione.aspx?id=7">Firma la petizone online!</a><br />
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-56917727155728555712016-12-02T18:55:00.000+01:002016-12-19T09:01:50.483+01:00Referendum: investono soldi per farti votare sì<div class="separator" style="clear: both; text-align: center; margin-top:10px; margin-bottom:10px;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAmCm9PnihVsZIOwuY7pXabEBYbYyw9izH7yWbILY98gDLdsSpFOzZSC1XISDh7EOWP6GUMsjcOzkwHYUbIaNpMGYvK08dA3q-dQ1FBYr9x4dQEiR2E8fdD6i_r4mjJQlnj8a-oba1s0I/s1600/ReferendumSponsorizzato2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="288" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAmCm9PnihVsZIOwuY7pXabEBYbYyw9izH7yWbILY98gDLdsSpFOzZSC1XISDh7EOWP6GUMsjcOzkwHYUbIaNpMGYvK08dA3q-dQ1FBYr9x4dQEiR2E8fdD6i_r4mjJQlnj8a-oba1s0I/s400/ReferendumSponsorizzato2.jpg" width="400" /></a></div>Stavo guardando <a href="https://www.youtube.com/watch?v=89us12aRe14">questo video</a> a favore della Costituzione, a favore del No. Ad un certo punto sul video mi viene la scritta di votare Sì. Incredulità. Poi mi accorgo che si tratta di una pubblicità pagata a Google. Sembra un vero e proprio lavaggio del cervello. A pagamento. Conferma che dietro ci sono interessi forti, molto forti. E francamente mi convince, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, che ora più che mai è necessario <b>difendere i nostri diritti di cittadini votando No</b>. #ioVotoNo<br />
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-2074680229623897802016-11-28T19:45:00.002+01:002016-11-28T19:53:40.548+01:00Referendum del 4 dicembre: io voto no<div class="separator" style="clear: both; margin-top: 10px; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKBQb93suPGajEwxL-WCYyzHr0TCsH4lz3amfU9MGPyqiiOuBFqx4yaAejz7JmwRMvIGUiJyGPOuHc1a3FLvbJIFJiAj7FrOqhw68E8a_UCL4VKV-hp_Y21LlieD2Ba402cMfcYU9ivm0/s1600/votono.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKBQb93suPGajEwxL-WCYyzHr0TCsH4lz3amfU9MGPyqiiOuBFqx4yaAejz7JmwRMvIGUiJyGPOuHc1a3FLvbJIFJiAj7FrOqhw68E8a_UCL4VKV-hp_Y21LlieD2Ba402cMfcYU9ivm0/s320/votono.jpg" width="320" /></a></div>
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Sui contenuti della riforma costituzionale si è scritto moltissimo. E' di tutta evidenza che l'assetto costituzionale cambierebbe sì, ma in peggio. Renzi invece assicura che la modifica della Costituzione porterà solo benefici.<br />
Ma è credibile?<br />
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Un piccolo esempio che però la dice lunga. Secondo <a href="http://www.ilgiornale.it/news/politica/renzi-leuropa-sbarca-su-marte-respinge-i-migranti-1321100.html" rel="nofollow" target="_blank">"il Giornale" del 18/10/16</a>, Renzi dichiarava su facebook in occasione dell'arrivo su Marte della sonda Schiapparelli: "<span class="entry-content"><cite><b>Il nostro Paese vive un’altra pagina di orgoglio</b>. L’Europa infatti arriva su Marte, con una missione a leadership italiana e la sonda Schiaparelli".</cite></span><br />
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Peccato che la sonda si sia <a href="http://www.ilgiornale.it/news/politica/ufficiale-sonda-si-schiantata-cos-marte-respinge-litalia-1321611.html" rel="nofollow" target="_blank">schiantata e disintegrata su Marte</a>. Per poi scoprire inoltre che, secondo quanto riportato da Repubblica.it, i test erano stati "<a href="http://www.repubblica.it/scienze/2016/11/19/news/sonda_su_marte_test_affidati_a_una_ditta_romena_cosi_si_e_schiantato_schiaparelli-152309028/#gallery-slider=151295472" rel="nofollow" target="_blank">affidati a una ditta inesperta</a>". Così si è schiantata la sonda Schiapparelli. Renzi sapeva di cosa parlava?<br />
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<b>Il mio orgoglio italiano è sincero. Per questo io voto no. </b><br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-30896976393393794332016-09-21T13:28:00.000+02:002016-09-22T13:31:17.642+02:00Legambiente: Puliamo il Mondo 2016 è anche a Cervia!<div class="separator" style="margin-top:10px; clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh326d_axRnJRSaFec4zicpCGfZn_cKFbOCLh4vorVPaWpuT6YAS5mXimyQfc41UMmHBWALirWNgDT8x8-diB8zv5nlPkvK5fd_Wl3El9tfvoBBImSN5zb7nbEA47jISafURM8L8YIYXaQ/s1600/PuliamoIlMondoACervia2016.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="227" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh326d_axRnJRSaFec4zicpCGfZn_cKFbOCLh4vorVPaWpuT6YAS5mXimyQfc41UMmHBWALirWNgDT8x8-diB8zv5nlPkvK5fd_Wl3El9tfvoBBImSN5zb7nbEA47jISafURM8L8YIYXaQ/s320/PuliamoIlMondoACervia2016.jpg" width="320" /></a></div><br />
Il Comune di Cervia in collaborazione con il Circolo Legambiente Cervia-Milano Marittima sarà impegnato insieme ai bambini delle scuole ed ai volontari a pulire le dune sabbiose naturali tra la spiaggia e la pineta. L’appuntamento è per venerdi 23 settembre 2016 - Orario: dalle 10.00 alle 11.45 con ritrovo all’inizio della pinetina all’angolo di Via De Amicis e Lungomare Deledda. In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata a venerdi 30 settembre.<br />
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-42867453481964580012016-04-22T09:48:00.000+02:002016-04-22T09:50:00.891+02:0036° Festival Internazionale dell'Aquilone di Cervia<div class="separator" style="clear: both; margin: 10px 0 10px 0; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGVDkucLqM1m7uVFP5WhtXWDk0Pnl_big48cKzWH2XXSenaFGgscBMZQZTIfRl3Xr0E5iWbUjp5TaV29h-Gjp9Jlt0V-Kkf9jYN2hoyicIKkSo8HQIbVCAguNJyDsI5taWotV-UHKsXPA/s1600/notturna+ph+Perletti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGVDkucLqM1m7uVFP5WhtXWDk0Pnl_big48cKzWH2XXSenaFGgscBMZQZTIfRl3Xr0E5iWbUjp5TaV29h-Gjp9Jlt0V-Kkf9jYN2hoyicIKkSo8HQIbVCAguNJyDsI5taWotV-UHKsXPA/s400/notturna+ph+Perletti.jpg" /></a></div>
Entra nel clou il 36° Festival internazionale dell’Aquilone di Cervia, <br />
sabato 23 aprile: dalla mostra di Silvester allo spettacolo in notturna<br />
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Si è aperto tra mille colori il Festival dell’aquilone di Cervia alla 36^ edizione, 200 “artisti del vento”, più di 30 Paesi da tutto il mondo, ospite d’onore del 2016 la Francia. Una giornata d’eccezione è sabato 23 aprile: sulla spiaggia inaugura la mostra fotografica del celebre fotografo Hans Silvester per ricordare l’aquilonista Philippe Cottenceau e alla sera il primo dei due appuntamenti del “Volo in notturna”, uno spettacolo da non perdere.<br />
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Si è aperto nella bella atmosfera della spiaggia in primavera, sulla sabbia fine e dorata di <b>Pinarella di Cervia</b>, tra il mare e la natura della secolare pineta, il <b>36° Festival Internazionale dell’Aquilone</b>, diventato un appuntamento da non perdere. Sono più di <b>200 gli artisti</b> che si sono dati appuntamento a Cervia e che provengono da 30 paesi sparsi nel mondo: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Curaçao, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Singapore, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria. <br />
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Tutti i giorni, <b>sulla spiaggia, dalle 10 alle 18 il cielo di Pinarella di Cervia</b> si tinge di mille colori con le esibizioni di “Volo libero” durante le quali centinaia di aquiloni vengono fatti volare sulla spiaggia per emozionare grandi piccini. Una carrellata di aquiloni stupefacente, dal più originale al più piccolo del mondo, dagli aquiloni giganti alla pioggia di caramelle. <br />
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<span style="font-size: large;"><b>Sabato 23 aprile</b></span> nell’Arena Show (all’altezza dello stabilimento balneare 116) <b>dalle 10,00 alle 12,00</b> si svolgono le prove di volo multiplo. Tra gli altri la star italiana del volo acrobatico Giovanni Govoni. Nel pomeriggio <b>alle ore 14,00</b> “Il Drago e la Fenice” e i grandi Interpreti della tradizione orientale.<br />
La giornata prosegue con i riflettori accesi su un grande protagonista dell’aquilonismo <b>alle 14,30</b> per “Il Vento della Memoria”, volano gli Aquiloni di Philippe Cottenceau (Francia 1957-2006). <br />
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Da anni, il festival estende i suoi confini, eleggendo e convocando una delegazione, ospite d’onore che, oltre a sviluppare i temi condivisi dell’Aquilone, possa rappresentare in modo esemplare lo spirito del proprio Paese. Quest’anno, ha scelto la Francia, invitandone una folta delegazione e pianificando un “programma di volo” quanto mai ricco di sorprese, oltre ad una bella mostra del fotografo Hans Silvester, per onorare la memoria di un amico scomparso prematuramente 10 anni or sono: Philippe Cottenceau. Creatore di aquiloni, scrittore, poeta e instancabile lettore di poesie, fondò l’associazione culturale “Au fil des vents” diresse il periodico “Cahiers” e perlustrò il Pianeta sulle tracce degli aquiloni e della loro storia millenaria, scrivendo e pubblicando articoli di rara bellezza. Il “Poeta del vento” è scomparso all’età di 49 anni, lasciando un patrimonio culturale di indubbio valore e un vuoto incolmabile. <br />
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Il programma continua <b>alle ore 15,00</b> con “L’Aquilone d’Autore”. Ospiti Austria, Canada, Cina e Messico con gli artisti del vento: Alfons ed Emma Müller, Ida Gasparotto, Andy Malandi, Anton e Marianne Furnhammer, Kurt Maurer, Franz Misera, Robert e Sousanne Bouchal, Ste Rauchwarter, Koli Kollman, Jan Houtermans, Gabi Drunecky, Johan e Edeltraud Hedbavny, Robert Trepanier, Jean Lamoureux, Michele Berubè, Pan Bohua, Josè Sainz.<br />
<b>Alle 16,30</b> il consueto combattimento di aquiloni della tradizione giapponese Rokkaku Challenge <br />
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Negli spazi dell’Arena Big Kites (all’altezza degli stabilimenti balneari 105-110)<br />
Dalle 10,00 alle 18,00 i Soft kites, il Volo di Aquiloni giganti, con Edoardo Borghetti (Italia), Jurgen e Gabi Ebbinghaus (Germania), Molina per Aria (Italia), Alfons e Emma Müller (Austria), Team No Limits (Germania), George e Jackye Penney (UK), Jon Tan e Irene Teo (Singapore), Marc Theato e Claudia Guhnemann (Lussemburgo), Jan e Jolanda Van Leewen (Olanda), Rolf Zimmermann (Germania).<br />
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Alla Tenda Lab (stabilimento 124) dalle 10,00 alle 18,00 il consueto laboratorio di aquiloni tanto amato dai bambini.<br />
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Nella Tenda Francia (stabilimento 124) inaugura alle 10.00 e rimane aperta fino alle 18 la mostra dal titolo: “Viaggiando con Philippe Cottenceau”. In mostra le fotografie del celebre fotoreporter Hans Silvester.<br />
Come ogni anno è allestita la Fiera del Vento che dalle 9,30 alle 19,30 propone gastronomie, mercatino, area giochi. Permanente dalle 10,00 alle 18,00 anche Il giardino dei fiori impossibili - Inflatable Sculptures di Pete Hamilton (UK).<br />
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<b>Alle 21,30, da non perdere sono i suggestivi voli in notturna</b> dal titolo “Bussa il cielo e ascolta il suono”, gli spettacoli di aquiloni con le luci della sera e i piedi nella sabbia, creano un’atmosfera unica e concedono al pubblico uno spettacolo emozionante.<br />
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Per informazioni: ARTEVENTO<br />
Via Uberti 33 - 47521 Cesena <br />
Tel. (+39) 0547 21501 Mobile 380 2552273 <br />
http://www.artevento.comUnknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1526705212761286893.post-17729086357978126962016-04-18T09:31:00.001+02:002016-04-18T22:15:01.565+02:00Legambiente Cervia: continuiamo l'azione concreta sul territorio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center; margin:10px 0 10px 0;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinxzGcxsx4Rea0FYQc8MUvHc5QmALiwO_dc2N068aQr3abRSJHz0BYY5OHTPe7uFRUCNt2DfvQ6cBDQgd5hdk6s5UVsH1DFEgi0V9Dp9soE7-qnJM7XIULNhWpr8d4-IfWNpk8N8ePOZc/s1600/amoCerviaNaturalmenteWEB_m.jpg" imageanchor="1" style="margin-left:1em; margin-right:1em"><img border="0" height="279" width="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinxzGcxsx4Rea0FYQc8MUvHc5QmALiwO_dc2N068aQr3abRSJHz0BYY5OHTPe7uFRUCNt2DfvQ6cBDQgd5hdk6s5UVsH1DFEgi0V9Dp9soE7-qnJM7XIULNhWpr8d4-IfWNpk8N8ePOZc/s400/amoCerviaNaturalmenteWEB_m.jpg" /></a></div>Il Referendum del 17 aprile secondo le regole vigenti, ampiamente discutibili, non è valido. E' stata persa un'occasione importante per togliere alcuni privilegi, tutelare maggiormente il nostro mare e ridurre la subsidenza vicino alla costa. Rincuora sapere che circa un terzo del Paese ha responsabilmente partecipato alla vita di questo Paese. Merito ai milioni di cittadini che sono andati ai seggi e che hanno voluto esprimere una <b>voglia di futuro e di modernità. Che rimane irrinunciabile.</b><br />
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<b>Legambiente Cervia</b>, come già annunciato, <b>non si ferma</b> e continua la <a href="http://www.cerviaparla.it/2012/09/legambiente-amo-cervia-naturalmente.html" target="_blank">campagna ambientale "Amo Cervia, naturalmente"</a> per uno sviluppo sostenibile <b>contro le grandi criticità ambientali della costa</b>: subsidenza (sprofondamento del suolo), erosione della costa, avanzamento del cuneo salino e ingressione marina (inondazioni).<br />
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E' una <b>campagna ambientale</b> permanente che Legambiente Cervia ha lanciato nel <b>2012</b>. Non solo opera di <b>sensibilizzazione </b>e di <b>acquisizione dei rapporti e studi ambientali</b>, ma soprattutto decine di atti concreti con <b>osservazioni e proposte</b> inviate ufficialmente agli enti competenti all'interno di percorsi partecipativi e amministrativi. Un'importante <b>petizione </b>che ha visto l'adesione di centinaia di cittadini. E ancora numerose <b>segnalazioni ed esposti</b> agli organi di polizia e vigilanza, che quasi sempre hanno trovato accoglimento.<br />
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Crediamo che questo lavoro di volontariato ed informazione sul territorio rappresenti un valido contributo. <b>A Cervia la percentuale di votanti è stata</b> nella media nazionale e <b>superiore alla media provinciale</b>. Rispetto alla vicinissima Ravenna la percentuale di votanti a Cervia è stata di circa 5 punti percentuali in più. Un segnale importante, pur con l'amarezza di non avere visto il miracolo del raggiungimento del quorum per un referendum ampiamente osteggiato da poteri forti. <br />
Merito ai tantissimi cittadini che hanno dimostrato di credere in un futuro moderno ed in uno sviluppo sostenibile. E che non si arrendono.<br />
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<b>Il volontariato di Legambiente Cervia contunua convintamente e concretamente l'azione</b>. Stiamo predisponendo due documenti sulla gestione delle aree naturali zps e sic con osservazioni e proposte da presentare entro il termine del 22/4 all'ente "Parco Delta del Po" ed al Comune di Cervia. E per i prossimi mesi stiamo preparando ancora nuove inziative per una modernità sostenibile. In azione, naturalmente!<br />
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Legambiente Cervia<br />
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Legambiente Cerviahttp://www.blogger.com/profile/17087044082981456212noreply@blogger.com0