giovedì 28 aprile 2011

Cervia: tagli alla cultura, politica miope


Nuovo taglio del Comune di Cervia nel settore della cultura.
Lo segnala al blog CerviaParla.it la giornalista Ileana Montini. Alla pittrice Giovanna Caruso, che ha studiato al Liceo Artistico di Ravenna ed ha maturato un'importante esperienza artistica trentennale in Asia, non è stato concesso un contributo - secondo la giornalista - per l'esposizione delle proprie opere a Cervia.

L'Amministrazione Comunale avrebbe considerato come insostenibili per le casse comunali le spese relative ad un dèpliant, due gigantografie, un operaio o due per l’allestimento, due persone per garantire la presenza nella sala di esposizione della mostra durante i quindici giorni previsti.

Ma cultura non significa anche richiamo del turismo di qualità?

Cervia, un Comune avaro soprattutto con le donne

lunedì 18 aprile 2011

Progetto Cervia: mafie in Romagna e l'esplosione del silenzio


Il 12 febbraio scorso l'associazione "Progetto Cervia" aveva organizzato un interessante incontro pubblico con il Procuratore della Repubblica di Forlì.
Ogggetto del convegno: "Mafie e cultura della legalità in Romagna: incontro con Alessandro Mancini Procuratore della Provincia di Forlì".

L'evento aveva riscosso un forte interesse ed una notevole partecipazione di cittadini. Il Giudice Mancini aveva tracciato un quadro decisamente preoccupante del fenomeno anche a casa nostra.

Reazione positiva della società civile. E quella politica? Silenzio. Deludente. Troppo deludente. Qui è in gioco il nostro futuro. Il futuro dei cittadini.

Quasi un mese dopo il convegno, sul profilo facebook di Progetto Cervia si leggeva: "Dopo la nostra iniziativa con il Procuratore Mancini sulle infiltrazioni mafiose in Romagna, è esploso il silenzio.
Partiti, associazioni di categorie ed Istituzioni non hanno preso alcuna posizione su un evento che ha coinvolto un Procuratore Generale della Repubblica."

Risposte politiche: nessuna.

Il 26 marzo Massimo Magnani avvisava su fb dell'avvenuta pubblicazione su Corriere.it di un suo articolo intitolato "L'infiltrazione della 'ndrangheta in Emilia Romagna" dove informava pubblicamente: "l’associazione culturale di cui faccio parte, ha organizzato un incontro pubblico con il procuratore della Repubblica di Forlì. Dalle parole del magistrato è emerso un quadro sconfortante.
Le infiltrazioni della 'ndrangheta nella mia regione, l'Emilia Romagna, sono una realtà ormai evidente. Aziende agricole, immobili, alberghi vengono acquistati pagando cifre importanti e in contanti. Pare che anche gli acquisti fatti da cinesi, siano in realtà operazioni di riciclaggio. Il procuratore ci ha spiegato che le forze dell'ordine fanno quello che possono, ma la realtà è che in Emilia Romagna sono già più di 50 mila le aziende gestite da titolari provenienti dal Sud d'Italia."
Nell'articolo Massimo Magnani formulava anche delle "semplici" e probabilmente efficaci proposte.

Risposte politiche: a quanto è dato a sapere, nessuna.

Politica del silenzio, politica senza fututro.

venerdì 15 aprile 2011

CerviaParla.it propone un coordinamento al neonato comitato

Articolo pubblicato dalla Voce - CerviaParla.it e Comitato Fermiamo il nucleare
Il blog CerviaParla - come riportato anche dal quotidiano "La Voce" di oggi - ha inviato al neonato comitato referendario comunale un messaggio di benvenuto e di ampia disponibilità sul tema del nucleare. Il blog aveva infatti già aderito al Comitato Nazionale, regionale e proviniciale e sta già conducendo con Legambiente una campagna informativa per contribuire alla causa di "Vota sì per fermare il nucleare".

La risposta da parte del comitato comunale è sembrata però un pò tiepida.

Il comitato è attualmente "composto" prevalentemente da partiti. Il portavoce del Comitato informa infatti che "al momento fanno parte aderiscono al Comitato Referendario Sinistra per Cervia, la Federazione della Sinistra, il Partito Democratico e l'Italia dei Valori", ma che forse aderiranno "altri gruppi, partiti e singole persone".

CerviaParla aveva chiesto - a causa di altri impegni non differibili -un brevissimo rinvio di un giorno della riunione per potere partecipare con spirito disponibile e collaborativo. Rinvio negato da parte del comitato e nessuna controproposta per concordare un’altra data, salvo una generica disponibilità ad incontri a carattere personale. Oltre ad un certo invito ad aderire che, considerato quanto sopra detto, sarebbe sembrato più di forma che di sostanza.

CerviaParla invita tutti ad alzare lo sguardo ed a focalizzarsi sugli obiettivi generali. Il blog ha quindi riproposto comunque con ampia disponibilità e con spirito responsabile - considerata l’importanza della causa per noi cittadini - quantomeno un coordinamento sul territorio cervese delle iniziative.
A questo punto si ritiene infatti che sia meglio, piuttosto che un adesione meramente formale, un concreto e fattivo coordinamento delle attività.

L'occasione del referendum è unica e non va sprecata.

Clicca "Mi piace" sulla pagina creata dal blog, che è apartitica ed indipendente. Garantito. "Vota Sì per fermare il nucleare - Cervia"



lunedì 11 aprile 2011

Ravenna: manifestazione per fermare il nucleare


Il blog CerviaParla.it, promotore insieme a Legambiente sul territorio di Cervia della campagna informativa "Vota Sì per fermare il nucleare - Cervia", parteciperà alla manifestazione del 30 aprile prossimo in Piazza del Popolo a Ravenna e invita tutti i cittadini interessati ad aderire.
Scrivi al blog per maggiori informazioni

"Il 26 aprile di 25 anni fa il mondo conobbe la tragedia di Chernobyl.
L’incidente a quella centrale nucleare ha causato e causerà ancora nel futuro centinaia di migliaia di vittime e impatti disastrosi sulla flora e sulla fauna.
25 anni fa il mondo prese improvvisamente coscienza dell’enorme pericolosità delle centrali nucleari.

A distanza di 25 anni ci ritroviamo a fare i conti con l’angosciosa e ancora aperta nuova catastrofe di Fukushima.
A distanza di 25 anni ci troviamo a dovere ribadire con forza e convinzione la nostra volontà di fermare per sempre il nucleare, una tecnologia obsoleta, pericolosa, troppo costosa e non più necessaria.

Le “furbate” e le moratorie di comodo non ci bastano.
Il 12 e 13 giugno andremo a votare al referendum per ribadire che il futuro può e deve essere “rinnovabile”.
Nelle settimane che ci separano dalla scadenza referendaria ci muoveremo nelle piazze, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, sulla rete per incontrare le persone che con un piccolo gesto, il loro voto, possono essere determinanti questa volta, per uscire definitivamente dal nucleare.

Un appuntamento importante sarà quello che stiamo preparando per sabato 30 aprile in piazza del Popolo a Ravenna.
Per tutta la giornata, dalle ore 11 alle 21, saremo in piazza per informare e incontrare i cittadini con musica, performance, video, mostre ecc..

Sarà il nostro modo per ricordare Chernobyl 25 anni dopo.
Sarà il nostro modo per essere vicini a quanti soffrono nella lontana Fukushima.
Sarà il nostro modo per gridare “mai più” e per ribadire che il futuro del nostro Paese è nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico.

Comitato “Vota Sì per fermare il nucleare” Ravenna"


Il blog CerviaParla.it aderisce:
- al Comitato Provinciale di Ravenna
- al Comitato Nazionale

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martedì 5 aprile 2011

Il 12-13 giugno vota Sì per fermare il nucleare


Il 12-13 giugno si vota anche per il referendum relativo all'energia nucleare. I rischi legati agli incidenti nucleari sono enormi e sono sotto gli occhi di tutti. Purtroppo non è ancora possibile prevedere e quantificare quali saranno le reali conseguenze del disatro nucleare in Giappone.

Il blog CerviaParla.it inizia a Cervia insieme a Legambiente la campagna informativa per dare il proprio contributo per fermare il nucleare. E' stata completata la richiesta di autorizzazione al Comune e presto inizierà l'allestimento dei banchetti informativi di Legambiente.

E' una delle campagne d'informazione che il blog affronta con maggiore convinzione. Cittadini per i cittadini. CerviaParla ha spesso l'opportunità di ascoltare i cittadini. E' un vero conforto trovare tante capacità ed idee. Persone responsabili e di buon senso. Sarà in questo senso un piacere, perchè si andrà a parlare con tante persone che sono semplicemente più avanti rispetto alla politica dei partiti.

La campagna informativa sarà improntata alla concretezza. Al blog non interessa cercare di porsi come protagonista per avere spazio sulla stampa. Tentativi che purtroppo si vedono frequentemente. Interessa invece stare tra i cittadini per informare e dare il proprio contributo affinchè si comprenda che questo prossimo referendum è di noi cittadini. Non solo ci appartiene, ma riguarda soprattutto il nostro futuro, dei nostri figli e delle generazioni a venire.

Vota sì per fermare il nucleare. Aderisci alla pagina su facebook.


PS: Se vuoi avere maggiori informazioni o vuoi dare la tua disponibilità per i banchetti di Legambiente, scrivi al blog.