martedì 28 settembre 2010

Cervia: inziativa congiunta a favore di un turismo sostenibile

A che ora andrà in ombra la spiaggia
aumentando a 25 metri l'altezza degli hotel?

Il blog CerviaParla.it non è tanto contro la variante al ricettivo, è semplicemente a favore di un futuro migliore per i cittadini. Di un turismo sostenibile.
Insieme a gruppi, associazioni e ad alcuni partiti è stato approvato un comunicato stampa congiunto. Uniti dalla sensibilità ambientale e non da una comune appartenenza politica.

Il blog CerviaParla.it ha dimostrato in questi anni di non avere preconcetti, nè tantomeno bandiere da promuovere. Si guarda solo alle idee che possono essere compatibili con uno sviluppo sostenibile. Il futuro benessere dei cittadini. Il nostro futuro.

E' un comunicato stampa aperto. Con questo spirito infatti si lancia un appello a tutte le forze politiche da destra a sinistra, affinché lo condividano.

Non bisogna farsi prendere dai timori di chi fa intravvedere scenari catastrofici se non si getteranno decine di migliaia di metri cubi di nuovo cemento. In tempi di crisi, è indispensabile invece attuare una politica turistica strategica. Organica. E nel frattempo c'è tanto da fare. Subito. Vogliamo iniziare a migliorare - solo ad esempio - la promozione turistica, i trasporti ed i collegamenti e magari anche il sistema fognario?

"Come gruppi e associazioni di cittadini, uniti dalla sensibilità ambientale e non da una comune appartenenza politica, abbiamo seguito il dibattito sulla variante al ricettivo con crescente preoccupazione.
Questo provvedimento, proposto senza un vero coinvolgimento della cittadinanza, non ci convince affatto e troviamo alcune risposte del Sindaco insufficienti ed evasive.

• Prima di incentivare l’ampliamento degli alberghi bisogna prevenire la costruzione di altre strutture fuori contesto, aspetto su cui il provvedimento è molto carente. Inoltre, temiamo che l’aumento di altezze e volumi possa sanare eventuali abusi già realizzati.
• Nessuno ha valutato seriamente i danni per il turismo e per la qualità della vita che possono venire da questa continua opera di cementificazione.
Questa variante sembra favorire i gruppi alberghieri più grandi, non siamo gli unici a dirlo e non è affatto una “strumentalizzazione”, come ha invece affermato il Sindaco.

Col primo piano regolatore di Campos Venuti si scelse di non riprodurre un ambiente cittadino da cui i turisti si erano allontanati, mentre ora si vogliono sviluppare gli alberghi in altezza col rischio di sovrastare la spiaggia con edifici incombenti, che con la loro ombra possono danneggiare i bagni.

• Si crea una disparità tra le zone della città, perché si permette di trasferire ulteriori volumi verso le zone più pregiate.

• Si dice che così si aiutano le “pensioncine”, che potranno realizzare servizi per allungare la stagione: in realtà gli aumenti di volume, per quanto consistenti, difficilmente potranno esser tali da consentire la realizzazione di servizi importanti, che anche qui rimarranno prerogativa di alcuni.

Insomma, una variante che favorisce pochi e va a scapito dell’ambiente e degli altri settori turistici, primi fra tutti gli stabilimenti balneari.
Chiediamo anche all’Italia dei Valori e a “Sinistra, Ecologia e Libertà” di esprimersi sul metodo e sul merito del provvedimento, motivando pubblicamente le proprie prese di posizione.
Inoltre, proponiamo che questa tematica sia rimandata alla discussione sul PSC, perché solo in quella sede potrà esserci un esame più approfondito delle motivazioni e dei contenuti, insieme ad un maggiore coinvolgimento della cittadinanza (di cui molti sentono l'esigenza).

Lanciamo un appello a tutte le forze politiche cervesi, affinché condividano con noi questa richiesta.

Federazione della Sinistra
Sinistra per Cervia
Blog “CerviaParla.it”
Associazione 20due 8bre
Verdi"

Nessun commento: