mercoledì 14 settembre 2011

Legambiente Cervia: ricordare cosa è stato definito necessario...


Il Circolo di Legambiente Cervia-Milano Marittima rileva che mentre alcuni dati ambientali destano preoccupazione, si continua a permettere nuove costruzioni... ed il Piano Strutturale Comunale ancora non è stato approvato. Piano che, negli impegni elettorali ancora del 2004, era stato definito come "necessario" per raggiungere un obiettivo di equilibrio e "promuovere un ordinato sviluppo del territorio".

Si riporta il testo integrale del comunicato stampa:
"L'ambiente pare proprio dire silenziosamente che è ora di pensare diversamente. Occorre ricordare cosa è necessario per un equilibrato ed ordinato sviluppo del territorio. Per evitare cose inutili, se non addirittura dannose.

"Oggi il tema del consumo del territorio - e quindi del suo risparmio - diviene centrale...; ciò significa che la tutela del territorio deve divenire ancora piu decisa anche in funzione di un offerta turistica e di qualità della vita per i residenti che non e più basata solo su termini quantitativi.
Occorre rafforzare il senso di appartenenza di una comunità, individuando una prospettiva di sviluppo per il lungo periodo capace di valorizzare le potenzialità e le risorse del territorio, assumendo la sostenibilità ambientale quale criterio fondamentale di riferimento."

E' l'impegno solenne che la giunta guidata dal Geom.Zoffoli si era preso con i cittadini ancora nel 2004. Nero su bianco.
Legambiente Circolo di Cervia-Milano Marittima sostiene e ricorda la validità di questi concetti.

La coalizione aveva allora individuato inoltre il bisogno di procedere in alcune direzioni: ad esempio "ristrutturando e accorpando invece di costruire di nuovo, creando spazi di respiroper le aree di pregio naturalistico".

Sempre nel programma di mandato 2004 si affermava testualmente che "per meglio raggiungere questo obiettivo di equilibrio e promuovere un ordinato sviluppo del territorio è necessario definire un nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC)...".

Necessario - dizionario alla mano - significa che non se ne può fare a meno.
Ad oltre 7 anni di distanza dall'impegno preso con i cittadini il PSC non è stato approvato.
Si legge purtroppo invece sulla stampa locale la notizia dell'ennesima nuova costruzione: un altro albergo a 7 piani a pochi passi dal mare con consumo di un'area pinetata di pregio naturalistico.

Gli uomini possono anche dimenticare quello che è necessario.
L'ambiente no e ci avvisa rispettosamente che "forse"abbiamo tirato la corda.

I dati:
- ad oggi a Cervia sono stati registrati dall'Arpa 80 sforamenti dell'ozono contro i 25 consentiti annui (nel 2010 erano stati già 50); l'indice a cui si fa riferimento è il valore massimo della media delle 8 ore che non dovrebbe superare i 120 µg/m3.

- Le analisi effettuate nei primi giorni di agosto dalla squadra dei tecnici di Goletta Verde, che ha viaggiato via terra a bordo di un laboratorio mobile, hanno rilevato che lo sbocco del Canale Tagliata, in località Zadina Pineta, è risultato inquinato, nonostante ricada in prossimità di una pineta indicata come "riserva naturale", mentre lo sbocco del Canale Cupa Nuovo, in località Lido di Savio, con livelli batteriologici molto elevati è stato classificato come fortemente inquinato. I tecnici di Goletta Verde hanno precisato che per inquinato si intende la presenza di enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml, mentre per fortemente inquinato la presenza di enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml. Questi dati sono stati oggetto di un ampio comunicato stampa di Goletta Verde di Legambiente.

Quali sono i provvedimenti che la giunta IDV-PD ha preso o intende prendere, a tutela della salute, dell'ambiente e del turismo, sulla base dei dati ambientali oggettivi sopra richiamati?

Legambiente Circolo di Cervia-Milano Marittima lancia un appello ai cittadini che amano Cervia: occorre salvaguardare una natura splendida, vero biglietto da visita nei confronti dei turisti. Per continuare ad offrire un'accoglienza turistica unica.

Meno cemento, Più turismo."


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