giovedì 30 aprile 2009

Cervia: 29° Festival internazionale dell'aquilone


Il Festival internazionale degli aquiloni è in corso ed è veramente un evento da non perdere. Il blog ha realizzato un video della manifestazione di quest'anno, anche se "imprigionare" in un video gli aquiloni che volano liberi nel cielo non è semplice. Le emozioni che si provano vedendo lo spettacolo di persona sono decisamente più intense. E per questo il pubblico numeroso anche quest'anno sta ripagando gli sforzi organizzativi e la passione degli "artisti del vento".

Il festival proseguirà fino al 3 maggio 2009.
Altre informazioni

mercoledì 29 aprile 2009

Marco Travaglio a Forlì


Il blog Il passatore ha invitato Marco Travaglio a Forlì.

Dopo un’introduzione di Nicola Andrucci, Travaglio presenterà i suoi ultimi libri Bavaglio, Promemoria, Per chi suona la banana.

L’appuntamendo è per questa sera, mercoledì 29 aprile, alle ore 21 presso l’auditorium della Cassa dei Risparmi, in via Flavio Biondo in centro a Forlì.

martedì 28 aprile 2009

C’è una possibilità oltre i partiti, e siamo noi stessi!


La democrazia diretta migliora la democrazia rappresentativa. I partiti politici tendono a volere concentrare su di sè il potere di governo. Con la democrazia partecipativa esiste la possibilità di porre fine alla completa sottrazione di competenza e responsabilità di noi cittadini da parte degli eletti nell'ambito della democrazia rappresentativa.

Anche nelle società commerciali private, l'assemblea dei soci può intervenire sull'operato degli amministratori nel corso del loro mandato tramite lo strumento delle assemblee ordinarie annuali e quelle straordinarie per determinati motivi.

Vi sta bene che un amministratore pubblico possa governare - seppur legittimamente sulla base di una democrazia rappresentativa - per cinque anni e possa mettere in atto ogni atto ordinario e straordinario che la legge e i regolamenti gli consentono senza che i cittadini abbiano gli strumenti efficaci per opporsi o proporre?

Se doveste lasciare per cinque anni (senza possibilità di riaverle prima del termine!) le chiavi della vostra casa ad una persona, di quanti amici e parenti potreste fidarvi incondizionatamente?
Per metafora, sostituite casa vostra con la vostra città. Sostituite parenti e amici con persone spesso mai consociute o viste solo su un volantino elettorale. A quanti di questi politici siete disposti a consegnare incondizionatamente le chiavi della vostra città per i prossimi cinque anni?

A maggior ragione nei Comuni, dove il potere per la maggior parte è concentrato nella persona del Sindaco, diventa indispensabile che nelle questioni importanti i cittadini possano intervenire nelle decisoni della propria terra con i Referendum anche propositivi.

In tanti Comuni dove varie associazioni e comitati chiedono a gran voce la modifica dello statuto comunale, i politici cercano di limitarne gli effetti. Il potere dei cittadini con lo strumento del referendum deve essere effettivo e non di facciata. I referendum consultivi proposti da tante amministrazioni sono di fatto inefficaci. Così come gli argomenti esclusi dal referendum devono rappresentare delle eccezioni. Soprattutto non si può accettare che siano esclusi tutti gli atti riguardanti l'urbanistica con particolare riferimento alle varianti al PRG.
Così come particolare attenzione dovrà essere riservata al numero di firme necessarie e al quorum di partecipazione.

Riporto un articolo dell'associazione "Iniziativa per più democrazia" di Bolzano, che dopo tante battaglie democratiche riuscirà a vedere concretizzato nel 2009 il primo referendum propositivo provinciale in Alto Adige. Un passo davvero significativo per la realizzazione di una nuova cultura democratica.

"La possibilità di eleggere una rappresentanza politica è una importante conquista democratica. Ma ci preme ricordare che il vero valore della democrazia non consiste nel delegare le decisioni politiche. Consiste piuttosto nel partecipare a queste stesse decisioni.

Soprattutto in un momento come l'attuale, quando i partiti, ormai lontani dalla gente, si presentano ognuno come se fosse l'unica salvezza del paese e la popolazione manifesta una totale resa alle decisioni di pochi, con un crescente rifiuto per la partecipazione politica.

Eleggere un esponente politico significa, in fin dei conti, deporre il proprio volere nelle mani di altri, consegnare ad altri la responsabilità e la competenza sulle decisioni. Nelle votazioni referendarie invece i cittadini hanno la dignità di soggetti autonomi.

Voto referendario significa: votare per decidere!
Queste sono le ragioni per le quali l’Iniziativa per più democrazia, assieme all’Alleanza delle 40 organizzazioni sostenitrici di una legge migliore sulla democrazia diretta, attende con grandi aspettative il primo referendum propositivo provinciale che si svolgerà nel 2009, e invita tutti i cittadini a guardare più lontano delle elezioni.

C’è una possibilità oltre i partiti, e siamo noi stessi!
"

Post correlati:
Democrazia Diretta, strumento di civiltà

lunedì 27 aprile 2009

Marco Travaglio - Passaparola - Politici ravvicinati di un certo tipo


Anche il blog Cervia Parla aderisce alla visione in streaming dell'intervento di Marco Travaglio nel consueto appuntamento del lunedì di Passaparola proposto da Beppe Grillo.

Il blog di Beppe Grillo

venerdì 24 aprile 2009

Cervia: il settore economico prevalente. Edilizia o Turismo?

clicca per ingrandire l'immaginePiazza Pisacane a Cervia (14.4.09)


Il blog non è d'opposizione, ma, quando non comprende, con rispetto chiede. In piazzetta Pisacane a Cervia si può vedere una mostra pubblica libera dove sono illustrati "gli interventi attuati" dall'Amministrazione Comunale "per migliorare la qualità della vita e dell'ambiente e i progetti per farla crescere". E' liberamente disponibile anche una brochure di 32 pagine stampata a colori su elegante e costosa carta patinata. Come prima impressione resta quantomeno curioso il fatto che la pubblicazione dal titolo appunto "Cervia: qualità della vita e dell'ambiente" sia stampata su carta non riciclata o almeno non vi sia scritto.



Tutti sappiamo che Cervia Milano Marittima è da sempre bellissima e il blog continua con piacere ad evidenziarlo.
Promuovere quanto c'è di bello in una terra che vive di turismo ha senso, anzi è auspicabile.

Ma in questa brochure la bellezza di Cervia appare quasi strumentale. Mi spiego meglio. Il messaggio principale è l'opera del governo comunale degli ultimi cinque anni, che, a detta della pubblicazione, avrebbe "innalzato la qualità della vita e la qualità urbana". A conferma che l'oggetto della comunicazione è proprio questo, in ultima pagina si legge "questa pubblicazione nasce proprio per dare un'idea del lavoro fatto in questi anni" sotto la regia dell'Amministrazione Comunale. Il messaggio è chiaro.

Leggendo pagine e pagine di elogio dell'attività di Giunta - sui cui contenuti il blog tornerà con altri post - sorge spontaneo cercare di capire chi abbia scritto i testi per comprenderne il grado di obiettività. Non c'è traccia infatti delle critiche proposte ed esposte in questi 5 anni su alcune politiche della Giunta, in particolar modo in merito alla cementificazione, da parte anche di persone ed enti autorevoli.
Nella pubblicazione non si trova nessuna frase tipo "testi a cura di" oppure "mostra organizzata da" seguiti da un simbolo comunale, da un patrocinio di qualche assessorato, da qualche firma di libere associazioni, da alcun nome.
Solo in ultima pagina si legge "Il Sindaco Roberto Zoffoli" con tanto di foto a colori. Si nota bene, perchè il nome "Roberto Zoffoli" è scritto in grassetto e in caratteri ben visibili rispetto al resto del testo.
Con ogni rispetto, ma è possibile che il responsabile dei testi, che elogiano il lavoro fatto dalla Giunta, sia il Sindaco stesso? Per carità, sarebbe legittimo, ma sarebbe anche politicamente opportuno?

Che si tratta di una Giunta che considera la comunicazione come elemento strategico non vi sono dubbi. Leggendo i dati riportati nella brochure stessa apprendiamo che i comunicati stampa del Comune sono passati dai 280 del 2004 ai 388 del 2009 con un'aumento del 39% e che il giornale della città è passato da 1 numero del 2004 ai 10 numeri del 2009 con un aumento del 900%.
Bisogna riconoscere che molto è stato fatto. Con tutta la comunicazione utilizzata, il Sindaco dovrebbe essere tranquillo. La Giunta ha però sempre negato o minimizzato il problema della cementificazione e della speculazione edilizia. Ma la gente vede il territorio che si modifica. Vede le costruzioni che ingombrano. E forse questo preoccupa. Di fatto il Sindaco ha ritenuto di dovere rendere conto di quanto fatto anche con questa brochure con tanto di mostra.

clicca per ingrandire l'immagine

Ma non è finita. In fondo alla brochure si legge che la pubblicazione e la mostra sono interamente finanziate da Cooperativa Muratori Cementisti Ravenna, Moviter Strade Cervia e Adriatica Costruzioni Cervese. Società/cooperative tra le più importanti in zona e tutte operanti nel settore dell'edilizia e delle costruzioni pubbliche e private.

Preso atto di questi rapporti, nascono nuovi interrogativi. Tutti posti con ogni rispetto.
Per quale motivo 3 importanti società/cooperative private si uniscono insieme per finanziare interamente l'ulteriore possibilità di "dare l'idea del lavoro fatto in questi anni" sotto il governo della Giunta?
Da chi è partita l'idea della pubblicazione e della mostra?
Con quale criterio è stato scelto di organizzare la mostra e la distribuzione della brochure in questo periodo?
Poichè finanziare non significa anche organizzare ed essere gli autori dei contenuti, non si capisce chiaramente, oltre a di chi è la paternità dei testi, chi è il responsabile organizzativo della mostra e della pubblicazione? E' il Comune? E' il Sindaco? Sono i finanziatori stessi?
I finanziatori hanno pagato direttamente i fornitori che hanno prestato i loro servizi per l'allestimento della mostra e la stampa della pubblicazione oppure i soldi sono stati versati genericamente come liberalità al Comune e si sarebbero potuti utilizzare anche per altre attività?

Buona parte delle foto di Cervia presenti nella brochure sono belle perchè ritraggono la nostra, da sempre, meravigliosa terra. In chiave positiva e propositiva: considerata la disponibilità di tali enti al finanziamento a fondo perduto, non sarebbe stato più utile per la città e i suoi cittadini utilizzare questi soldi (quanti sarebbe interessante saperlo) per la promozione turistica via web? Pensate il vantaggio in termini d'immagine per un operatore turistico che si trova nella possibilità di inviare una mail al proprio cliente, allegando anche il link ad un bel sito di promozione turistica imparziale. Oppure in alternativa, non sarebbe stato meglio stampare una pubblicazione promozionale di Cervia finalizzata al turista, a cui l'interesse per il lavoro svolto dalla Giunta non è la sua priorità e che si sarebbe potuta firmare con il nome e cognome di tutti i cittadini scrivendo semplicemente "Cervia Città Giardino"?

Infine, perchè la pubblicazione non è stata quantomeno finanziata anche dalle imprese che operano nel settore turismo, magari lasciando degli spazi pubblicitari per promuovere le proprie attività?

Vuoi vedere che a Cervia l'edilizia è diventato il settore economico prevalente rispetto al turismo e non ce ne siamo accorti?

Questo blog si basa sul WOM (Word Of Mouth / Passaparola): invia il link di questo post a un tuo amico

giovedì 23 aprile 2009

Un benvenuto al Blog Turismo Cervia


Quando l'Amministrazione Comunale opera bene, il blog ha il piacere di sottolinearlo. L'Assessore al Turismo Nevio Salimbeni ha lanciato sul web il blog del turismo di Cervia. Il progetto sembra buono. Il settore turismo deve rimanere il settore economico prevalente e la vera risorsa di Cervia Milano Marittima. La promozione turistica sul web deve essere migliorata e potenziata. Per il bene dei cittadini e per i tantissimi turisti, che amano la nostra terra.

Cervia Parla Blog sottolinea spesso e con piacere la bellezza turistica di Cervia Milano Marittima, anche se non è un blog turistico. A volte dovendo ricoprire un ruolo non proprio, che a quanto pare il “Blog Turismo”, anche se con un certo ritardo, sta finalmente iniziando a colmare.

Speriamo che vengano dedicate le giuste risorse al progetto. Con spirito di assoluta collaborazione Cervia Parla girerà al nuovo sito i post dedicati alla sezione "Cervia da amare".

E speriamo che sia il primo passo nella direzione di una promozione turistica su web, che sia all'altezza dell'offerta turistica effettiva.
Senza polemica, ma il sito di "CerviaTurismo", controllata dal Comune al 51%, potrebbe essere migliorato di molto.

Dovrebbe trasmettere al turista un'immagine immediata della bellezza del posto e delle possibilità di svago e divertimento.
Come stimolo propositivo per un ulteriore miglioramento, ecco alcuni esempi concreti.

Nella sezione "Scegli la tua vacanza":
- cliccando Mare non appare nemmeno una foto;
- cliccando Divertimento appare una foto notturna con (sembra in prossimità della la rotonda 1° Maggio) una strada asfaltata, che da l'idea del traffico cittadino, e sul marciapiede alcuni tavolini con la gente;
- cliccando Divertimento notte appare la stessa foto.

Un appello: girate a CerviaParla delle foto liberamente pubblicabili sul web che rendano l'idea del "salotto" cittadino e delle bellezze naturali di Cervia. Il blog le pubblicherà. Il Comune e chiunque fosse interessato alla promozione turistica della nostra località potrà scegliere quelle di suo gradimento.

martedì 21 aprile 2009

Cervia-Milano Marittima: il modello Dubai non potrà funzionare

Dubai

A Dubai "l’estate scorsa, all’International Airport, atterrava un aereo pieno ogni tre minuti e tutti i giorni venivano registrati 15 mila nuovi visti d’ingresso. I cantieri lavoravano 24 ore su 24, impegnando il 20% di tutte le gru del pianeta e i paperoni correvano a comprarsi il loro posto al sole «tax free». Accadeva sei mesi fa, ma sembra un’altra vita. Oggi la recessione è tutta in un numero: -50%, quanto sono crollati improvvisamente i prezzi degli appartamenti nell’esclusivo resort di Palm Jumeirah. «La crisi? L’ho vista dalla finestra dell’albergo osservando il cantiere di Palma Deira, uno dei tre arcipelaghi artificiali: non c’era il solito viavai di camion e betoniere, regnava un silenzio irreale - racconta un commerciante di gioielli milanese, rientrato ieri mattina da un viaggio di lavoro negli Emirati - Sui giornali locali si parla di un crollo del 15% del turismo e del 30% nel commercio, le banche stanno rinegoziando i mutui." leggi tutto. (Tratto dalla Stampa.it del 7/2/2009)

I decisori politici che sono convinti che il settore del lusso e gli alberghi a 5 stelle potranno essere la risposta alla crisi e l'assicurazione per il turismo di Cervia Milano Marittima, dovranno assumersi le proprie responsabilità. Il modello sembrerebbe non funzionare nemmeno a Dubai.

Molti cittadini di Cervia sono preoccupati. L'amministrazione comunale, da quanto si legge sulla stampa locale, potrebbe permettere la costruzione di "ancora" nuovi alberghi a 5 stelle nelle rare aree di pregio non edificate in prima fascia, utilizzando ancora nuove varianti al PRG. Si tratta infatti di aree, che erano state saggiamente destinate dai precedenti amministratori a scopi diversi dall'edificazione.

Da noi l'ambiente naturale di grande pregio deve essere conservato come migliore assicurazione per il futuro. Se i decisori politici seguiranno la strada delle varianti al PRG e dell'edificazione fine a se stessa, i cittadini saranno costretti a manifestare il proprio civile, pacifico, ma determinato dissenso. Il blog, senza bandiere nè colori, sosterrà.
Cervia-Milano Marittima non è Dubai!

lunedì 20 aprile 2009

Cervia: No alla Chiusura Passaggio a Livello


Il blog, senza bandiere né colori, è dalla parte dei cittadini che protestano per l'eventuale chiusura di un passaggio a livello a Cervia. Verrebbe di fatto isolato da una parte il quartiere "Malva Sud" e inevitabilmente verrebbe concentrato il traffico dei veicoli in direzione del centro cittadino.

Sarebbe interessante conoscere se l'Amministrazione Comunale abbia valutato la portata del traffico che transita attraverso il passaggio a livello in questione con una precisa ed oggettiva rilevazione mediante (banali) attrezzature contaveicoli.
Solo così sarebbe possibile operare una previsione dei veicoli che verrebbero forzatamente dirottati verso il primo sottopassaggio che dista comunque circa 1 km.

Il blog si chiede se la chiusura del passaggio a livello possa essere coerente con lo specifico programma di miglioramento ambientale n.8/2008 di cui alla certificazione Emas, che prevede come obiettivo il "Miglioramento della qualità dell'aria nel territorio del Comune di Cervia".

A tal fine sarebbe quantomeno opportuno posizionare le centraline di rilevazione delle sostanze inquinanti in punti significativi lungo le direttrici che verrebbero interessate dall'"assorbimento" del traffico. E per fare il raffronto dei dati, va da sè che occorrerebbe posizionarle sia prima che dopo l'eventuale chiusura della strada.

Non vi sarà, come molti temono, un uso maggiore dell'auto e un congestionamento del traffico in direzione del centro con inevitabili disagi ai cittadini ed una maggiore emissione di sostanze inquinanti nell'aria?

venerdì 17 aprile 2009

La mia sicurezza è la tua - La tua sicurezza è la mia


Il Blog riceve il seguente comunicato, che pubblica volentieri.

SABATO 18 APRILE, a RAVENNA, dalle 17 alle 20, si terrà un INCONTRO PUBBLICO DI INFORMAZIONE sull'immigrazione e la sicurezza rivolto a tutta la cittadinanza, all'incrocio fra via Cavour e via Barbiani (vicino a Porta Adriana).

La manifestazione è organizzata da associazioni di cittadini italiani e stranieri, da partiti e movimenti politici e liberi cittadini - che preoccupati per il Pacchetto sicurezza (DL 733) ora in discussione alla Camera dei deputati - hanno redatto un documento da cui è tratto il testo sottoriportato:

"Noi crediamo che gli stranieri, regolari e non, non rappresentino un problema per la nostra sicurezza e che la sicurezza sia un bisogno primario di ogni cittadino che riconosca il valore del rispetto delle leggi.

Noi crediamo che l' Italia sia insicura perché la mafia, la camorra, la ‘ndrangheta, la malavita organizzata sono la prima azienda del paese.

Noi crediamo che l' Italia sia insicura perché i sistemi di corruzione che hanno troppo spesso inquinato le pubbliche istituzioni distruggono o compromettono interi settori della nostra economia. E troppo spesso corrotti e corruttori sono stati e sono impuniti; impunità che genera sfiducia e insicurezza.

Noi crediamo che l'Italia sia insicura perché il 25% dell'economia è sommersa e ogni anno muoiono sul lavoro oltre 1200 persone, di cui il 17% immigrati.

Noi non vogliamo questo PACCHETTO (IN)SICUREZZA, perché porterà maggiore illegalità.

Noi vogliamo che lo Stato italiano combatta l'illegalità, a partire dal lavoro nero.

Noi vogliamo che lo Stato aiuti tutti i lavoratori e le lavoratrici a uscire dall'illegalità, e l'unico modo è quello di far ottenere un permesso di soggiorno alla manodopera senza documenti.

Noi siamo per la LEGALITÀ perché legalità SIGNIFICA SICUREZZA "

Prime sottoscrizioni
Comitato in Difesa delle Costituzione di Ravenna, Rappresentanza dei Cittadini stranieri di Ravenna, Ravenna Solidarietà, Ravenna Radicale, Associazione di volontariato Città Meticcia,CGIL, Movimento per la sinistra, Italia dei Valori, Lega islamica femminile europea (LIFE), Gruppo Consiliare del PD Comune di Ravenna, Rifondazione Comunista, I Verdi, Movimento Federalista Europeo di Ravenna, Associazione “Romania Mare”, Associazione Umanitaria Cittadini del mondo, Comitato Dopolundiciottobre, Comitato per la Legalità e la Democrazia, Gruppi di impegno laico di Ravenna, Associazione Terzo Mondo, Ravenna Città Aperta Gruppo FB,Centro di studi e cultura islamica della Romagna, Arci, Acli, Associazione per la sinistra, Associazione insieme per l'Algeria, Associazione il Villaggio Globale, Partito dei Comunisti Italiani, Associaizone dei Senegalesi Ravennati (ASSRA), Associazione Global Solidarietà, Associazione cittadini di Diouth-Nguel in Europa, Partito Democratico, Associazione vittime e ex vittime della tratta del progetto la ragazza di Benin City, COBAS, Associazione Asja Lacis, Gruppo consiliare Movimento per la Sinistra Comune di Ravenna, GrIS Emilia-Romagna (Gruppo Salute e Immigrazione)unità territoriale emiliano-romagnola della SIMM, Società Italiana Medicina delle Migrazioni, Mangrovie Edizioni, Associazione Nigeriana

giovedì 16 aprile 2009

Cervia: Bilanci comunali


Come avevo postato sono andato in Comune per richiedere copia completa dei bilanci, che da anni non venivano più pubblicati sulla pagina web dedicata nel sito ufficiale del Comune di Cervia. Il blog aveva evidenziato il problema più volte e finalmente l'amministrazione ha provveduto ad aggiornare il sito con almeno una sintesi dei documenti rappresentanti i conti della comunità dei cittadini.

A onor del vero, ho rilevato con piacere, che i dipendenti comunali - nostri concittadini - con cui mi sono rapportato sono stati assolutamente cortesi, disponibili e tempestivi nel fornire la documentazione.

Ho dovuto però anche constatare che non è stata prevista una procedura per ottenere la documentazione in formato elettronico. Lo riporto come stimolo, assolutamente non polemico, di ulteriore miglioramento per l'amministrazione comunale.

Un dettaglio? Non proprio.
Gli effetti per il cittadino sono concreti. Ho dovuto ritirare personalmente i fascicoli di bilancio per un peso complessivo di 5 kg di carta, che si sarebbe potuta risparmiare per il bene dell'ambiente. Con un costo anche diretto nei confronti del cittadino: ho dovuto pagare €17,70 per il costo materiale delle copie.
Ultimo, ma non meno importante, se avessi potuto ottenere la documentazione per via telematica, avrei risparmiato sempre come cittadino sia il tempo per l'accesso fisico agli uffici, sia i costi di viaggio, evitando di alimentare ulteriore traffico urbano.

Eppure l'obiettivo della riduzione delle copie cartacee dei documenti gestionali è stato previsto dai decisori politici all'interno dei programmi ambientali di cui alla certificazione Emas (Dichiarazione ambientale 2006-2009 – aggiornamento 2008).

La possibilità di ottenere la documentazione in formato elettronico, sarebbe a tutto vantaggio sia dell'ambiente, che del Diritto di Informazione dei Cittadini.

Post correlati:
Cervia: Diritto di Informazione dei Cittadini?
I bilanci online del Comune di Cervia
Il bilancio di previsione 2008 del Comune di Cervia assestato

venerdì 10 aprile 2009

Buona Pasqua



Il blog augura a tutti Buona Pasqua. Il blog è nato con la convinzione che i cittadini debbano riprendersi il proprio ruolo e che all'occorrenza dissentano civilmente. E' in gioco il nostro futuro. Il blog funziona e siamo sempre di più. Il blog è dei cittadini, è nostro. Stay tuned. Cambiare in meglio dipende da noi. Passate parola.

(CerviaParla.it torna il 16 aprile. BUONE FESTE!)

giovedì 9 aprile 2009

Cervia-Milano Marittima non è Dubai!


A Dubai c'era il deserto. Una natura affascinante, ma - con tutto rispetto - inospitale. Pochi grandi investitori, oltre ad un'enorme speculazione edlizia hanno creato - con una quantità inimmaginabile di cemento - una località turistica.

Cervia-Milano Marittima è diversa. Partendo da una natura meravigliosa, la gente l'ha fatta diventare un punto di riferimento per il settore turistico.
E' nata anche dalla geniale idea urbanistica del Palanti di "Città Giardino", dove le residenze turistiche dovevano fondersi perfettamente con la natura circostante. Ma soprattutto è nata dalla capacità e dalla creatività diffusa della propria gente e dall'amore di tanti verso il proprio territorio.

Da sempre i cittadini di Cervia hanno avuto la giusta convinzione di custodire una località unica. Fatta di natura, di ospitalità e di creatività. All'incirca dal 1990 vi è stato un ulteriore e decisivo impulso proveniente dai cittadini, che ha permesso a Cervia-Milano Marittima un nuovo salto di qualità. E' stata una sorta, come viene chiamata dagli esperti, di auto-organizzazione, che ha fatto lavorare tutti - senza un organizzazione formale, ma con un unico obiettivo fortemente condiviso - nella direzione del miglioramento. In altre parole, i comportamenti individuali hanno permesso di creare un'auto-organizzazione, finalizzata ad un obiettivo di interesse generale.

E' stata una moltitudine di piccoli e medi imprenditori, di collaboratori, di dipendenti e di cittadini, ciascuno con la propria competenza, passione e buon gusto, che hanno determinato, per la maggior parte, il successo di una località.
Questo fenomeno ha permesso dalla fine del precedente millennio e dai primi anni del 2000 di fare diventare Cervia-Milano Marittima la perla elegante della riviera e una delle più rinomate località per le vacanze e il divertimento.

In altri termini e con i limiti della generalizzazione, Cervia-Milano Marittima l'ha creata la gente. Non sono stati pochi costruttori e la speculazione edilizia, come invece a Dubai.

Di più: è stato proprio il successo di Cervia-Milano Marittima, che invece ha attirato, a cose già fatte, la parte più considerevole della speculazione edilizia, alla quale è stato - quanto meno - concesso di modificare il territorio e che ha ottenuto da questo utili considerevoli.

Ai cittadini andrebbero riconosciuti i crediti morali e il merito delle proprie capacità e del lavoro svolto. Non a caso uno dei motivi delle vendite a peso - o meglio a superficie - d'oro degli immobili è stato proprio il fatto che questi si trovavano in una località di successo.

Da un po' di anni a questa parte, decisori politici e costruttori ci ripetono che occorre una cosiddetta "riqualificazione edilizia e alberghiera". In nome di queste parole sono stati costruiti, oltre a innumerevoli seconde case, gli alberghi a 5 stelle. Con dimensioni considerevoli, a volte sproporzionate se rapportate al concetto di città giardino. Ne sono stati realizzati prima uno, poi due, poi tre e adesso quattro. E il territorio concessione dopo concessione, variante dopo variante, è stato modificato. La domanda sarebbe abbondantemente soddisfatta, ma a quanto pare non è finita. Leggo sulla stampa locale che, con ogni probabilità, potrebbero esserci ancora nuove varianti per permettere, in prima fascia, la costruzione di altri hotel e residence ancora a 5 stelle.

Il blog non ne comprende il senso. Come si dice, squadra vincente non si cambia. La gente ha determinato il vero successo del posto. Non i costruttori. Perseguire la strada dell'edificazione fine a se stessa, può comportare un enorme rischio: quello di incrinare un delicatissimo equilibrio, che tanto piace ai nostri turisti, tra affascinante natura e cittadini capaci e creativi, oltre a quell'esemplare e vincente auto-organizzazione della gente.

Chi lo farà si dovrà assumere anche la responsabilità di una possibile ricaduta negativa sul settore turismo e quindi, ironia della sorte, sui portafogli dei cittadini che, a suo tempo, hanno contribuito fattivamente al successo della propria città. Cervia-Milano Marittima non è Dubai!

lunedì 6 aprile 2009

Marco Travaglio - Abruzzo: mancato allarme e tragedia

Anche il blog Cervia Parla aderisce alla visione in streaming dell'intervento di Marco Travaglio nel consueto appuntamento del lunedì di Passaparola proposto da Beppe Grillo.

Il blog di Beppe Grillo

venerdì 3 aprile 2009

Roberto Saviano a "Che tempo che fa"



Roberto Saviano ha raccontato, con un lungo monologo a "Che tempo che fa", la realtà nuda e cruda. Ha sottolineato che quello che accade in terre, a volte lontane, non è lontano, anzi è più vicino di quanto possiamo sperare.

Quindi quelli che egoisticamente pensano di potersi disinteressare di questioni che considerano non riferite alla nostra terra, dovranno purtroppo ricredersi.

Video della trasmissione tutto da guardare.

mercoledì 1 aprile 2009

La Carta di Firenze - Comuni a Cinque Stelle


L'8 marzo scorso, Beppe Grillo ha presentato la Carta di Firenze per i Comuni a Cinque Stelle.
Se questa è l'antipolitica, come spesso viene definita, allora non capisco più cos'è la politica. Si è rovesciato il mondo e non ce ne siamo accorti?!

La Carta afferma che "dai Comuni a Cinque Stelle si deve ripartire a fare politica con le liste civiche per Acqua, Ambiente, Trasporti, Sviluppo e Energia."
La Carta individua i seguenti 12 punti programmatici:
1.Acqua pubblica
2.Impianti di depurazione obbligatori per ogni abitazione non collegabile a un impianto fognario, contributi/finanziamenti comunali per impianti di depurazione privati
3.Espansione del verde urbano
4.Concessioni di licenze edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili o per cambi di destinazioni d’uso di aree industriali dismesse
5.Piano di trasporti pubblici non inquinanti e rete di piste ciclabili cittadine
6.Piano di mobilità per i disabili
7.Connettività gratuita per i residenti nel Comune
8.Creazione di punti pubblici di telelavoro
9.Rifiuti zero
10.Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l'eolico con contributi/finanziamenti comunali
11.Efficienza energetica
12.Favorire le produzioni locali"

Anche se bisogna riconoscere che a Cervia molto si è fatto, occorre rilevare che per quanto attiene il problema della cementificazione questo viene negato dall'amministrazione comunale, che anzi afferma di avere ridotto il cemento. Questo preoccupa molti cittadini. E dire che nel Comune di Cervia si andrà a breve a consumare suolo non edificato frontemare per un parcheggio multipiano già approvato.

Da quanto si apprende dalla stampa, inoltre, sembra che verranno concesse ancora nuove varianti al PRG per costruire su suolo in prima fascia di grandissimo pregio ancora nuovi alberghi a cinque stelle (quanti?), quando ancora non hanno fatto in tempo a terminare ciò che è già in costruzione. Con tutto rispetto, ma gli hotel a cinque stelle e i Comuni a cinque stelle sono concetti differenti.