giovedì 15 settembre 2011

"Premio" ai contribuenti onesti... sì, ma in Brasile!


Come combattere l’evasione dell’IVA? In Brasile, nello Stato federato di San Paolo, una soluzione la stanno sperimentando da tempo: riaccreditano una parte consistente dell’imposta ai contribuenti-consumatori, a titolo di “premio onestà”. Da circa due anni si sta tentando un esperimento convincente, basato sulla compartecipazione (volontaria) dei singoli contribuenti ai profitti in campo IVA.

Semplice. Efficace.

Chi lo spiega ai nostri politici? Che hanno avuto la geniale idea di aumentare l’Iva al consumatore finale?

mercoledì 14 settembre 2011

Legambiente Cervia: ricordare cosa è stato definito necessario...


Il Circolo di Legambiente Cervia-Milano Marittima rileva che mentre alcuni dati ambientali destano preoccupazione, si continua a permettere nuove costruzioni... ed il Piano Strutturale Comunale ancora non è stato approvato. Piano che, negli impegni elettorali ancora del 2004, era stato definito come "necessario" per raggiungere un obiettivo di equilibrio e "promuovere un ordinato sviluppo del territorio".

Si riporta il testo integrale del comunicato stampa:
"L'ambiente pare proprio dire silenziosamente che è ora di pensare diversamente. Occorre ricordare cosa è necessario per un equilibrato ed ordinato sviluppo del territorio. Per evitare cose inutili, se non addirittura dannose.

"Oggi il tema del consumo del territorio - e quindi del suo risparmio - diviene centrale...; ciò significa che la tutela del territorio deve divenire ancora piu decisa anche in funzione di un offerta turistica e di qualità della vita per i residenti che non e più basata solo su termini quantitativi.
Occorre rafforzare il senso di appartenenza di una comunità, individuando una prospettiva di sviluppo per il lungo periodo capace di valorizzare le potenzialità e le risorse del territorio, assumendo la sostenibilità ambientale quale criterio fondamentale di riferimento."

E' l'impegno solenne che la giunta guidata dal Geom.Zoffoli si era preso con i cittadini ancora nel 2004. Nero su bianco.
Legambiente Circolo di Cervia-Milano Marittima sostiene e ricorda la validità di questi concetti.

La coalizione aveva allora individuato inoltre il bisogno di procedere in alcune direzioni: ad esempio "ristrutturando e accorpando invece di costruire di nuovo, creando spazi di respiroper le aree di pregio naturalistico".

Sempre nel programma di mandato 2004 si affermava testualmente che "per meglio raggiungere questo obiettivo di equilibrio e promuovere un ordinato sviluppo del territorio è necessario definire un nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC)...".

Necessario - dizionario alla mano - significa che non se ne può fare a meno.
Ad oltre 7 anni di distanza dall'impegno preso con i cittadini il PSC non è stato approvato.
Si legge purtroppo invece sulla stampa locale la notizia dell'ennesima nuova costruzione: un altro albergo a 7 piani a pochi passi dal mare con consumo di un'area pinetata di pregio naturalistico.

Gli uomini possono anche dimenticare quello che è necessario.
L'ambiente no e ci avvisa rispettosamente che "forse"abbiamo tirato la corda.

I dati:
- ad oggi a Cervia sono stati registrati dall'Arpa 80 sforamenti dell'ozono contro i 25 consentiti annui (nel 2010 erano stati già 50); l'indice a cui si fa riferimento è il valore massimo della media delle 8 ore che non dovrebbe superare i 120 µg/m3.

- Le analisi effettuate nei primi giorni di agosto dalla squadra dei tecnici di Goletta Verde, che ha viaggiato via terra a bordo di un laboratorio mobile, hanno rilevato che lo sbocco del Canale Tagliata, in località Zadina Pineta, è risultato inquinato, nonostante ricada in prossimità di una pineta indicata come "riserva naturale", mentre lo sbocco del Canale Cupa Nuovo, in località Lido di Savio, con livelli batteriologici molto elevati è stato classificato come fortemente inquinato. I tecnici di Goletta Verde hanno precisato che per inquinato si intende la presenza di enterococchi intestinali maggiori di 200 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 500 UFC/100ml, mentre per fortemente inquinato la presenza di enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherica Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml. Questi dati sono stati oggetto di un ampio comunicato stampa di Goletta Verde di Legambiente.

Quali sono i provvedimenti che la giunta IDV-PD ha preso o intende prendere, a tutela della salute, dell'ambiente e del turismo, sulla base dei dati ambientali oggettivi sopra richiamati?

Legambiente Circolo di Cervia-Milano Marittima lancia un appello ai cittadini che amano Cervia: occorre salvaguardare una natura splendida, vero biglietto da visita nei confronti dei turisti. Per continuare ad offrire un'accoglienza turistica unica.

Meno cemento, Più turismo."


Post correlati di altri blog:
Due notizie. Una bella, una brutta
Cervia la città “Cementino”

sabato 27 agosto 2011

Cervia: strategie turistiche incomprensibili della giunta IDV-PD


Ad inizio stagione, l'Assessore al Turismo di Cervia, Nevio Salimbeni annunciava, quasi con una certa soddisfazione personale, di avere siglato un accordo con uno sponsor. Il nome: la Gazzetta dello Sport.

Questo blog apprezza sicuramente il quotidiano nazionale in rosa per l'indiscussa leadership nel settore dell'informazione sportiva, ma anche per avere concluso un importante operazione di marketing dove l'autorevole quotidiano ha beneficiato dell'immagine frizzante e glamour di Milano Marittima.
Il nome della Gazzetta dello Sport è stato riportato su tutto il centro di Milano Marittima e non solo. La presenza di un temporary shop autorizzato dall'amministrazione IDV-PD, è talmente evidente da essere al limite dell'ingombrante.

Molto probabilmente i dirgenti del giornale sportivo hanno considerato l'operazione di sponsorizzazione come un buon contributo per incrementare l'attenzione del pubblico al giornale. Strategia decisa forse anche sulla base dei numeri.
I dati relativi alla diffusione media del quotidiano, con confronto tra aprile 2011 e aprile 2010 - sono con segno negativo: - 4,8% per la Gazzetta dello Sport e -7,4% per la Gazzetta dello Sport del Lunedì (Fonte ADS Accertamento Diffusione Stampa).
Anche Google trends registrava a giugno qualche momento di "stanchezza" nel volume delle ricerche in rete per quanto riguarda "gazzetta dello sport".

Infine le stime del traffico web pubblicate da Alexa per il sito lagazzetta.it - seppure risultino comunque di volume rispettabile - non evidenziano a giugno dati degni di nota se rapportati ai periodi precedenti. Dati del traffico, va precisato, comunque considerati solo con il valore di stime appunto.

Certo il quotidiano "in rosa" ha contribuito, da quanto è dato a sapere, su varie iniziative tra cui la fornitura di vasi di fiori ed attrezzature quali quelle installate all'interno della pineta, oltre ad alcune biciclette. Il tutto riportante comunque il logo del giornale sportivo.

In altri termini si è convinti che la Gazzetta dello Sport abbia fatto scelte aziendalmente giuste e convenienti per la propria immagine: un marketing vincente.

Ma l'operazione dalla parte del Comune di Cervia e della località turistica che amministra è stata così azzeccata? Non sembrerebbe così scontato.
In primo luogo sorprende che la giunta IDV-PD abbia voluto legare il nome di una località turistica ad un quotidiano, seppure autorevole e con un marchio dall'indiscusso valore. Mi spiego.
In vacanza la gente, secondo i sondaggi turistici, cerca di evadere dalla routine quotidiana. Ora legare il nome di Milano Marittima con appunto un quotidiano che la gente legge tutto l'anno al lavoro, in ufficio o al bar in città non sembra proprio un'operazione di promozione azzeccata per la nostra località. O quantomeno sembrerebbe essere l'esatto contrario del sentimento su cui faceva leva una pubblicità di una nota compagnia di crociere per stimolare gli acquisti di servizi turistici.


Se poi contiamo che presumibilmente la maggior parte dei lettori dell'importante giornale sono di sesso maschile, è realistico pensare che la campagna promossa dal Comune abbia quantomeno scarsa presa sul pubblico femminile. E non sarebbe certo una cosa auspicabile in una campagna di promozione turistica.

Infine consideriamo che l'importante brand della Gazzetta risulterebbe essere prevalentemente a carattere nazionale, almeno stando ai volumi delle ricerche in rete pubblicati da google trends e dal fatto che lo stesso sito www.gazzzetta.it è solo in lingua italiana. L'operazione siglata dall'Amministrazione avrebbe pertanto un debolissimo apeal sui potenziali turisti stranieri. In tempi dove si continua ad affermare che bisogna rafforzare l'azione di promozione verso l'estero, l'operazione voluta dalla giunta sembrerebbe inefficace anche in tal senso.

Diverso sarebbe stato, anzichè unire a 360 gradi il nome di Milano Marittima con un quotidiano, se la giunta comunale avesse chiesto all'autorevole giornale di sponsorizzare solo alcuni eventi a carattere sportivo, quale ad esempio il "Vip master".

In poche parole non si comprende questa curiosa strategia turistica dell'amministrazione IDV-PD. Ma questa non è una novità.

lunedì 8 agosto 2011

Legambiente a difesa della bellezza naturale di Cervia



Lancia un appello affinché si concretizzi un Piano Strutturale Comunale capace di porre freno al cemento.


Stop agli ecomostri: fermiamo il progetto del dannoso ed assurdo parcheggio multipiano a pochi metri dalla spiaggia di Milano Marittima (ex-mantovana)

Legambiente: "Complessivamente in Emilia Romagna 2.000 kmq di suolo sono stati trasformati in cemento, nella regione il consumo di suolo avanza a una media di 8,5 ha al giorno"


A Cervia nasce un nuovo circolo di Legambiente: vigilerà sullo sviluppo sostenibile del territorio


Contro il cemento inutile e il conseguente consumo di suolo Goletta Verde oggi a Cervia, lancia un appello affinché si concretizzino le azioni per porre in essere un nuovo Piano Strutturale Comunale che ponga un freno alle nuove consistenti iniezioni di cemento sulla costa.

La campagna itinerante di Legambiente, che ogni estate si prodiga per monitorare ed informare su tutti gli abusi ai danni del mare e delle coste, punta i riflettori sul consumo di suolo, che è senza dubbio, una questione ambientale e paesaggistica, oltre che sociale ed economica, assai rilevante oggi in Italia. Secondo i dati presentati nel 2010 dal Dossier di Legambiente "Un'altra casa?" , si può stimare in circa 21.500 il numero di chilometri quadrati di suolo trasformati complessivamente dall'urbanizzazione in artificiali e 500 kmq mediamente ogni anno sono quelli che vengono cancellati.

"In Emilia Romagna il problema del consumo di suolo è senza dubbio molto consistente - afferma Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia Romagna -. Secondo quanto emerge dal Dossier di Legambiente, nella nostra regione il consumo di suolo avanza con una media di 8,5 ha al giorno con una percentuale di superfici artificiali pari al 9,1 sull'intero territorio contro una media nazionale del 7,1. Complessivamente, sono 2.000 i kmq di suolo trasformati in cemento. Nel dettaglio, in Emilia Romagna la superficie urbanizzata pro-capite, è di 456 mq, con un incremento che si attesta al 7,5 %. Dal 1995 al 2006, - continua Frattini -, i permessi di costruire rilasciati hanno portato ad occupare oltre 73 milioni di metri quadrati per nuove edificazioni ed ampliamenti. Oltre al cemento, anche le infrastrutture ed in modo particolare le strade ed autostrade, contribuiscono in maniera sostanziale al consumo di suolo. Se non si arresta questo diluvio di cemento, la regione, che un tempo era da esempio per la pianificazione del territorio e la cultura urbanistica, metterà a serio rischio non solo l'integrità dei litorali e del paesaggio, ma anche conseguentemente, la sua innata propensione ad offrire un turismo di qualità".

"A Cervia, la battaglia contro il cemento inutile è una partita aperta e sentita dai cittadini e dalle associazioni - dichiara Marino Previtera, presidente Circolo Legambiente Cervia -. Nonostante le petizioni e le proteste, la Giunta comunale non ha nemmeno abbandonato l'intenzione di volere costruire - a pochi metri dalla spiaggia ed in centro a Milano Marittima - un assurdo e dannoso parcheggio multipiano dell'altezza di 17 metri. L'edificio di quattro piani, progettato - in base alle informazioni in nostro possesso - per ospitare circa 400 autovetture, negozi, ristoranti e un centro benessere, rientra nel mega progetto che interessa in tutto tre aree, due a Milano Marittima e una a Pinarella. Tre nuovi mega parcheggi, per dotare la città di più posti auto, che produrrebbero un nuovo scempio ambientale, caos ed inquinamento. Non crediamo affatto che questa sia la strada giusta per promuovere l'economia locale e il turismo, al contrario, un simile intervento, contribuirebbe a degradare un patrimonio naturale di grande valore che, se ben conservato e tutelato, potrebbe invece costituire una vera e propria assicurazione sul futuro del territorio, dell'economia e dell'occupazione. Per questo, insieme a Goletta Verde, oggi lanciamo un appello affinché venga immediatamente concretizzato il Piano Strutturale Comunale per porre un freno alla speculazione edilizia e per regolare - in base ai criteri di uno sviluppo sostenibile - le superfici cementificabili. Per il futuro della città vogliamo realizzare proposte ed idee sostenibili, ripensando gli spazi urbani e non soffocandoli con nuovo cemento".

giovedì 4 agosto 2011

Cervia: arriva Goletta Verde 2011 di Legambiente


Goletta Verde è la storica campagna di Legambiente per la salvaguardia del mare e delle coste italiane che dal 1986, ogni estate, attraversa i nostri mari per promuovere uno sviluppo sostenibile che valorizzi l'immensa risorsa di cui gode il nostro Paese.

Quest'anno Goletta Verde fa tappa a Cervia!

Sabato, 6 agosto 2011
ore 10.30

Conferenza Stampa
Consumo di territorio e nuovo cemento a Cervia
Proposte e idee per uno sviluppo sostenibile
Sala dei nuovi uffici comunali in Piazza XXV Aprile, Cervia
Con la partecipazione di:

Serena Carpentieri
Responsabile Nazionale “Goletta Verde 2011”

Lorenzo Frattini
Presidente Legambiente Emilia-Romagna

Massimo Serafini
Portavoce di “Goletta Verde”

Partecipa! Scarica il volantino e diffondi.

martedì 26 luglio 2011

Milano Marittima: Onde Sonore by Project Pro-loco


Il blog riceve e volentieri pubblica. L'associazione Project Pro-loco dimostra ancora una volta di sapere contribuire fattivamente alla promozione turistica di Cervia-Milano Marittima. CerviaParla non è un blog turistico, ma pubblica con piacere idee e fatti di liberi cittadini, che con interessanti proposte sottolineano il proprio amore per il territorio.

"ONDE SONORE A MILANO MARITTIMA
Il terzo appuntamento di Onde Sonore, la rassegna estiva di Project Pro loco dedicata alla musica acustica, è in programma per giovedì 28 luglio, a partire dalle ore 21.30 in Viale Gramsci.

Ad allietare la passeggiata di turisti e amici della località sarà nuovamente la coppia composta dalla splendida Claudia Cieli accompagnata alla chitarra da Corrado Cacciaguerra.

Claudia, giovane cantante bolognese ha già all'attivo collaborazioni illustri, fra cui quella con Donatella Rettore della quale ha aperto i concerti del tour 2009; attualmente è una delle coriste di Andrea Mingardi. Ha partecipato inoltre alla trasmissione di Rai1 "I Raccomandati" al fianco di Massimo Boldi.
Corrado Cacciaguerra, chitarrista di Andrea Mingardi, è stato protagonista durante l'Ischia Global Fest accompagnando con le sue chitarre Sting, ospite d'eccellenza della kermesse ed è attualmente impegnato nella tournee estiva di Andrea Mingardi.
Lo spettacolo è gratuito."


venerdì 8 luglio 2011

Dimissioni in Consiglio Comunale: ecco com'è andata


Il 30 giugno scorso ho assistito all'ultimo Consiglio Comunale di Cervia.
In tale seduta la Consigliera Elena Alessandrini ha ufficializzato la decisione di rimettere la delega alla sanità.

Si tratta di questioni relative al servizio sanitario pubblico: ci si sarebbe aspettato un forte interesse da parte del Consiglio Comunale per comprendere ed approfondire i motivi che hanno spinto la Dott.ssa Elena Alessandrini a rassegnare le dimissioni. Questo in teoria.

Nei fatti è andata così:
  • - all'apertura della seduta il Presidente del Consiglio Comunale da un brevissimo e formale avviso delle dimissioni sopracitate;

  • - da parte di un consigliere dell'opposizione, incredulo probabilmente di tanta sintesi, viene chiesto informalmente: "Ma come? Nemmeno un ringraziamento?"

  • - la seduta prosegue su altri argomenti e solo dopo un po', credo una ventina di minuti, il sindaco geom.Roberto Zoffoli nel corso di un intervento su altra questione esprime a latere un breve ringraziamento per l'opera prestata dalla Consigliera Elena Alessandrini.

  • - prosegue la seduta e nessuno dei Consiglieri avanza richieste sui motivi delle dimissioni sopracitate: a questo punto la Consigliera Alessandrini chiede al Presidente di potere illustrare la situazione. Viene accordato di potere fare una dichiarazione, ma solo al termine della Seduta;

  • - alle ore una del mattino circa, il Consigliere Cappelli, con buon senso, chiede di rinviare i punti dell'ordine del giorno ancora da affrontare e di ascoltare le motivazioni della Consigliera Elena Alessandrini;

  • - IDV non ci sta e chiede di proseguire con un punto all'ordine del giorno: durata un'ora circa, di cui buona parte impegnata per aspetti procedurali, che hanno dato più l'impressione di essere una questione di propaganda partitica, che di contenuti. Almeno così secondo una Consigliera dell'opposizione. Risultato: due soli voti a favore;

  • - alle ore due del mattino, la Consigliera Alessandrini può finalmente esporre le proprie motivazioni ed osservazioni, evidenziando situazioni di importante rilievo, nell'interesse della cittadinanza.
    Nessuna osservazione o richiesta.
    La seduta è chiusa.

Il blog Cervia Parla riporta volentieri il testo dell'intervento della Consigliera Elena Alessandrini:

"Al Presidente del Consiglio Comunale di Cervia
Al Sindaco del Comune di Cervia Roberto Zoffoli
E pc
ai Sig.ri Capigruppo del Consiglio Comunale di Cervia

Oggetto: rinuncia incarico di delegato alla sanità
Con questa lettera desidero comunicarLe la mia decisione di rimettere la delega alla sanità che in data 10/9/2009 il Presidente del Consiglio Comunale mi aveva conferito.

Nell’incarico affidatomi di collaborazione con la Giunta Comunale in materia di politiche sanitarie si citava testualmente “la Dott.ssa Alessandrini viene incaricata di sovrintendere alla elaborazione di proposte relativamente a progetti e iniziative in materia di politiche sanitarie territoriali, favorendo efficaci relazioni con l’Ausl “.

Nei fatti questi intenti non hanno mai trovato corispondenza nella realtà delle cose, infatti troppo spesso ho dovuto chiarire il mio ruolo politico si a nei confonti della cittadinanza , della Amministrazione Comunale stessa e dell’ Azienda Ausl di Ravenna.

La Delega, a mio avviso, si è rivelata vuota di contenuti ; non ho mai avuto nè confronti nè sollecitazioni in materia di sanità da parte di questa Giunta nè comunicazioni di alcun tipo da parte della Azienda Ausl con la quale è stato sempre difficile avere contatti, anche se da me a più riprese sollecitati.

Anche mie specifiche proposte o richieste avanzate alla Direzione dell’AUSL non hanno mai trovato attenzione.

Inoltre non mi sono state comunicate riunioni nè sono stata invitata a manifestazioni alle quali in qualità di delegato avrei dovuto partecipare.

A tutto ciò si aggiunge oggi un dato di maggiore rilevanza che riguarda la riapertura del Reparto di Lungodegenza dell'Ospedale San Giorgio di Cervia .

Benché i lavori siano iniziati con 3 anni di ritardo, la riapertura non è stata realizzata come si disponeva in una primo documento nel settembre ottobre 2010 (vedi lettera Dot. Carradori del 9 marzo 2010 prot.11951 ); un secondo impegno, assunto sempre dalla Direzione Generale della Ausl , per la riapertura del Reparto nel maggio 2011 non si è di nuovo evidentemente realizzato.

Da contatti telefonici informali con la Direzione Generale e con la Direzione sanitaria viene ventilata la riapertura per settembre/ottobre 2011.

Non condivido le modalità dell’Azienda Ausl di Ravenna nel procrastinare la riapertura senza darne comunicazione nè alla sottoscritta nè al Sindaco nè alla cittadinanza neppure condivido un modo di agire basato su annunci a cui non corrisponde un reale impegno.

Spero inoltre che il mio dissenso e la mia rinuncia servano a richiamare il Consiglio Comunale la Giunta e la cittadinanza tutta ad una maggiore sorveglianza affinché opere di grande importanza sociale quale il reparto lungodegenza di Cervia , ma non solo, vengano realizzate secondo le modalità, i tempi e gli impegni annunciati.

Altre criticità sanitarie riguardanti il servizio di radiologia, il servizio di dialisi ambulatoriale, il servizio di primo intervento dell’Ospedale S Giorgio richiederebbero una disamina più puntuale ed attenta che non è però possibile in questa sede.

Credo che responsabilità riguardanti le difficoltà della sanità a Cervia siano da imputare principalmente alla gestione della Ausl e secondariamente alla non sufficiente attenzione da parte della Giunta e di tutto il Consiglio Comunale di cui mi sento di fare parte integralmente.

Cordiali saluti
Dott.ssa Elena Alessandrini"


UPDATE:
Il Presidente del Consiglio Comunale, Ercole Massari, precisa - su facebook - che aveva conferito alla Dott.ssa Elena Alessandrini, su proposta del sindaco, "la Delega a rappresentare l'Amministrazione Comunale, nei rapporti con l'Ausl" e che "la delega alla sanità, è rimasta, in questo biennio in capo all'assessore con Delega alla Sanità dottoressa Fabiola Gardelli, che ha svolto tutte le incombenze di competenza di questa delega, cui spettano oneri ed onori per la medesima."