lunedì 12 ottobre 2009

Ravenna: polpette avvelenate


Samantha Comizzoli, presidente dell'associazione L'Occhio Verde e Ravenna Punto a Capo, mi invia il seguente comunicato stampa, che pubblico volentieri:

"Oggi (ndr 9/10/2009) da una lettera della Signora Serena pubblicata sul “Resto del Carlino” apprendiamo nuovamente della triste realtà che si propone ogni anno in questo periodo fra Madonna dell’Albero e S.Bartolo: le polpette avvelenate che uccidono i nostri amici più fedeli.

Ogni anno, infatti, questa storia si ripropone, questo REATO si ripropone con l’indifferenza di tutti….tutti tranne i cani che muoiono sofferenti e i loro padroni disperati ed impotenti davanti alla veloce morte.

In passato cercammo di informare persone che portano a passeggiare i loro cani in quella zona. Speriamo che con questo comunicato stampa e con lo scritto della signora, non solo si riesca ad allertare un maggior numero di persone, ma che qualcuno inizi ad indagare su questi reati. Uccidere è un reato, e in questo caso sulla polpetta non vi è l’indirizzo del destinatario, potrebbe toccarla o ingerirla chiunque, cani o persone.

Ad ogni reato segue un preciso Articolo del Codice Penale, questo vorremmo ricordarlo al “boia” di animali della zona.

Le associazioni L’Occhio Verde e Ravenna Punto a Capo chiedono alle forze dell’Ordine di intervenire e fermare la mano assassina, che infrange le leggi di questo Stato.

Porgiamo un abbraccio alla signora Serena e a tutti coloro che in questi anni hanno perso i loro amici in questo modo.
Associazioni L’Occhio Verde e Ravenna Punto a Capo"

Nessun commento: