sabato 17 luglio 2010

Cervia: vietato chiedere l'elemosina


Da oggi è "fondamentale" ricordare che nel Comune di Cervia entra in vigore l'ordinanza di divieto di questua nelle sue varie forme. E' deciso: non è più possibile chiedere l'elemosina, ma ... solo in alcune aree della città. In arrivo multe da 100 euro. Secondo l'amministrazione comunale queste persone in determinate strade rappresentano "un grave pericolo che minaccia l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana", ma ... se si spostano di qualche strada, no.

Nel concreto poi qualche perplessità rimane: come farà la polizia municipale a fare rispettare l'ordinanza? Come sarà possibile riscuotere la multa di €100? Cosa ha previsto questa efficiente maggioranza? Il sequestro delle elemosine? Quale sarà poi il costo per i cittadini degli interventi di pubblica sicurezza? Se ci saranno, perchè diversamente stiamo parlando di un provvedimento fine a se stesso.

Ultima osservazione: il PD potrebbe mettersi d'accordo a livello nazionale su come affrontare la questione che a tratti sembra essere considerata "emergenza"?
A Verona dove governa il centro-destra, il PD sta battagliando per togliere dalle panchine pubbliche i braccioli anti-bivacco in quanto vuole dare "un messaggio di integrazione differente da quello che viene da divieti e imposizioni". A Cervia dove governa il centro-sinistra, l'amministrazione impone alla polizia municipale (che ha sicuramente competenze di più alto profilo e problematiche più importanti a cui pensare) di perseguire i questuanti.

Non sarebbe meglio affrontare i problemi legati alla crisi economica finanziaria, che sta mettendo in ginocchio intere famiglie?
Politica dei partiti senza futuro.

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